Brescia - Chiuse le indagini sulla scomparsa di Mario Bozzoli, titolare della fonderia di famiglia a Marcheno (Brescia). La Procura generale di Brescia ha concluso le indagini e quattro persone devono rispondere delle accuse: i nipoti Giacomo e Alex Bozzoli di omicidio volontario e distruzione di cadavere e gli operai Oscar Maggi e Abu Akwasi di favoreggiamento.
Il Procuratore generale di Brescia, Pierluigi Maria Dell’Osso, ha chiuso la fase preliminare dell'inchiesta bis (l'aveva avocata a sé) e adesso i quattro indagati hanno venti giorni di tempo per presentare memorie o farsi interrogare.