Non si è comunque creato l'effetto diga: piccoli quantitativi di acqua continuano tuttavia a defluire.
I detriti trasportati nell'alveo del fiume Oglio dal torrente Blè sono stati stimati in circa 100.000 metri cubi dai tecnici regionali arrivati sul posto questa mattina per i sopralluoghi previsti.
PRIMI INTERVENTI IN SOMMA URGENZA - Regione Lombardia aveva già stanziato 200.000 euro l'anno scorso per lavori di manutenzione sul torrente Blè. Le opere sarebbero dovute partire a brevissimo. La Regione ha intanto autorizzato i Comuni, in particolare Ono San Pietro, Cerveno e Lozio, a utilizzarli queste risorse per i lavori di somma urgenza. Si aggiungono altri 90.000 euro stanziati ad hoc per un pronto intervento già attivato dall'Ufficio Territoriale Regionale di Brescia per ripristinare con urgenza il deflusso del fiume Oglio. Sono stati altresì preallertati gli abitanti delle poche abitazioni sulla riva sinistra del fiume Oglio a tenersi pronti ad evacuare in caso di nuovi rovesci temporaleschi.
Ulteriori verifiche sono programmate in prossimità della passerella divelta sul fiume Oglio, dove passa il metanodotto della Valle Camonica che non è al momento apparso lesionato.