La pioggia in corso, infatti, aveva scaricato una grande quantità di acqua e sul sentiero si era formato un ruscello che aveva reso molto scivoloso il terreno, mettendo in difficoltà l'intero gruppo e altre due coppie di escursionisti che stavano sopraggiungendo. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata verso le 10.15.
Il coordinatore dell'Area operativa Trentino orientale del Soccorso Alpino e Speleologico, considerate le pessime condizioni meteorologiche che non consentivano il recupero con l'elicottero a causa della nebbia, del vento e della pioggia, ha inviato sul posto una squadra di nove operatori della Stazione Primiero. In circa un'ora e mezza i soccorritori hanno raggiunto il gruppo a piedi e hanno provveduto a stabilizzare l'infortunata. Fortunatamente, una finestra di beltempo ha permesso all'elicottero di decollare da Trento verso le 12. Una volta sul posto, il Tecnico di Elisoccorso ha verricellato a bordo dell'elicottero l'infortunata, che è stata elitrasportata a valle alla Baita La Ritonda, dove la aspettava un'ambulanza per il trasferimento in ospedale. Gli operatori della Stazione Primiero, invece, sono rimasti con i compagni di escursione della donna e con altri quattro escursionisti presenti sul sentiero per accompagnarli a valle in sicurezza. Per aggirare il ruscello che si era formato sul sentiero, alcuni degli escursionisti sono sono stati calati con le corde per un breve tratto.