CEMBRA (Trento) - Con il suo
San Lorenz 2024 Bellaveder primeggia con la Menzione speciale di
Miglior Vino Italiano, mentre In the
Mood for Müller 2023 della
tedesca Hammel conquista il riconoscimento di Miglior vino straniero oltre che di Miglior vino longevo. Diciannove in totale i premiati, nel rispetto del limite del 30% sul totale partecipanti (64) imposto dal regolamento, con punteggi che vanno dagli 85,8 ai 89,91. Tra queste, quattordici etichette trentine, due altoatesine e tre tedesche. In particolare, sette sono produzioni 2024, ben nove del 2023, una del 2022, una del 2021 e una del 2017, a riprova delle grandi potenzialità di longevità di questo vino.
Si è svolta ieri sera, venerdì 4 luglio, la
premiazione della 22° edizione Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau, nell’ambito della inaugurazione della 38° edizione della rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna.
Sei le
Medaglie d’Oro, che da regolamento non possono superare il 10% dei partecipanti, riunite in un range dagli 87,54 punti agli 89,091. In ordine alfabetico, Azienda Agricola Giorgio e Federico Paolazzi con IGT Vigneti delle Dolomiti Müller Thurgau Pietra di Confine 2021; Azienda Agricola Pojer e Sandri con Vigneti delle Dolomiti Müller Thurgau Monogramma 2022; Bellaveder con DOC Trentino Müller Thurgau San Lorenz 2024, che ha ottenuto il punteggio più alto (89,091) e dunque ha ricevuto anche Menzione speciale "Miglior Vino Italiano"; Cembra cantina di montagna con DOC Trentino Müller Thurgau 2023; Hammel con Deutscher Qualitätswein In the Mood for Müller Trocken Pfalz 2023, che ha ricevuto anche la Menzione speciale di “Miglior vino straniero” e quella di “Miglior vino longevo” e con Deutscher Qualitätswein Erste Versuchung Rivaner Trocken Pfalz 2024.
Altre
sei le
Medaglie d’Argento, destinate ad etichette che hanno ottenuto tra gli 86,63 e gli 87,45 punti.