Temù (Brescia) - Mirto Milani e Silvia Zani sono stati ammessi dalla Corte d'Assise d'Appello alla giustiizia riparativa. Questa mattina si è aperto, davanti alla Corte d’Assise d’appello di Brescia, il processo di secondo grado nei confronti del “trio criminale”, condannato in primo grado all'ergostolo. I tre reo confessi del delitto e riltenuti in primo grado responsabili dell’omicidio di Laura Ziliani, ex vigilessa di Temù uccisa l’8 maggio 2021 dalle figlie Silvia e Paola Zani e dal fidanzato Mirto Milani, e ritrovata l'8 agosto 2021 sul greto dell'Oglio a Temù.
All'inizio dell'udienza è stata avanzata la richiesta di Mirto Milani di essere ammesso a un percorso di giustizia riparativa: "Chiedo scusa di quanto ho fatto", sono state le parole dell'ex fidanzato di Silvia Zani. La richiesta è stata avanzata anche da Silvia Zani.
La Corte d'Assise d'Appello, presieduta dal giudice Carlo Mazza, al termine di una breve camera di consiglio, ha dato parere favorevole e ammessi alla giustizia riparativa sia Mirto Milani sia Silvia Zani.
La decisione non andrà a incidere sul processo d'Appello che oggi prosegue con la requisitoria del Procuratore Generale Domenico Chiaro, e l'arringa degli avvocati.
di A.Pa.