COSTA VOLPINO (Bergamo) - E' iniziato il processo per il
femminicidio di
Sara Centelleghe (nella foto), 18 anni, uccisa con
67 forbiciate la sera del
26 ottobre di un anno fa nella sua abitazione di via Nazionale a
Costa Volpino da
Jshandeep Badhan, 20enne di origine indiane.

Il processo si celebra in Corte d'Assise a Bergamo e il difensore dell'imputato, l’avvocato
Roberto Grittini, ha chiesto nuovamente la perizia psichiatrica sul ventenne.
In uduienza preliminare il Gup aveva respinto la richiesta di perizia psichiatrica e rinviato a giudizio Jshandeep Badhan, con le accuse di omicidio aggravato dalla crudeltà, minorata difesa, perché commesso allo scopo di rapina.
Oggi la nuova richiesta avanzata dall'avvocato di Badhan, così motivata: "Va fugato ogni dubbio rispetto ai coni d’ombra che ancora sussistono rispetto alla sua capacità di intendere e volere”. Il Pm Gianpiero Golluccio e i legali di parte civile si sono opposti.
Il processo prosegue: sarà sentito l'imputato, poi la Corte d'Assise di Bergamo deciderà sulla richiesta di sottoporlo a perizia psichiatrica.