Monte Isola (Brescia) – Blitz della Guardia di Finanza di Brescia a Monte Isola (Brescia) sequestrati 52 chili di sostanze stupefacente in un’azienda agricola. A seguito di una perlustrazione aerea operata da un elicottero del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Como, finalizzata al controllo del territorio a contrasto dei traffici illeciti, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Brescia ha individuato un’estesa piantagione di circa 2.500 metri quadri adibita apparentemente alla legale coltivazione a cielo aperto di semi di canapa sativa light, insistente su un terreno agricolo ubicato nel comune di Monte Isola (Brescia) e di difficile accesso perché interamente circondato dalle acque del lago d’Iseo.
Tuttavia, gli accertamenti – effettuati mediante specifici esami di laboratorio – hanno rivelato che le infiorescenze di marijuana contenevano una elevata percentuale di THC (delta – 9 – tetraidrocannabinolo), ad alto effetto stupefacente e psicotropo.
Pertanto, le Fiamme Gialle bresciane hanno sottoposto a sequestro la piantagione (di circa 1.000 piante di canapa indiana, dell’altezza media di due metri), gestita da un’azienda agricola locale, nonché, a seguito di alcune perquisizioni, oltre 52 chili di cannabis già essiccata e pronta per la vendita e 5.000 euro in contanti, presumibile provento della cessione dello stupefacente.
Sono stati denunciati due presunti responsabili in relazione al reato di cui all’articolo 73 del D.P.R. 309/1990 (rubricato “Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope”), di cui uno tratto in arresto, misura poi convertita, a seguito della convalida, in obbligo di dimora.
L’operazione di servizio si inserisce nel più ampio dispositivo di controllo del territorio operato dalla Guardia di Finanza a tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini e, in particolare, a prevenzione e contrasto dei traffici illeciti connotati da maggiore pericolosità sociale, tra cui quello delle sostanze stupefacenti.