L'emergenza scattata nella serata di venerdì non si è ancora conclusa e grande solidarietà è stata espressa ai titolari e ai dipendenti della Feltri da parte delle istituzioni e dei bresciani.
Il Prefetto, Attilio Visconti (nella foto), ha convocato pressi gli uffici della Prefettura di Brescia, per il giorno 26 aprile, alle 11.30, "un tavolo, alla presenza della proprietà, delle organizzazioni sindacali, degli industriali, del sindaco di Marone e del presidente della Provincia, per comprendere le sorti dei livelli occupazionali conseguenti al gravissimo incendio che si è sviluppato alla ditta Feltri Marone Spa, nonchè i tempi necessari per la bonifica. Parteciperanno all'incontro anche le Forze di Polizia, i vigili del fuoco e l’Arpa”.
I 140 dipendenti dell'azienda sono a rischio per l'interruzione dell'attività produttiva. Con un’ordinanza del sindaco Alessio Rinaldi la Feltri è stata dichiarata, sulla scorta delle verifiche dei vigili del fuoco, inagibile. Intanto proseguono sia la conta dei danni nell'azienda Feltri di Marone sia le indagini sulle cause che hanno scatenoato le fiamme.