BOLZANO - I
carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bolzano hanno denunciato un uomo, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del furto di una bicicletta elettrica del valore di circa duemila euro. L’intervento è scattato a seguito di una segnalazione giunta alla Centrale Operativa dell’Arma, che informava di un furto appena avvenuto in piazza Walther a Bolzano ai danni di un cittadino residente a Bolzano.
La pattuglia, immediatamente giunta sul posto, ha raccolto le descrizioni del velocipede sottratto — una Raymon Tourray E4.0 — e ha avviato le ricerche nelle vie limitrofe. Dopo pochi minuti, i militari hanno individuato la bicicletta in uso a un soggetto che non ne aveva alcun titolo. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro, quindi dissequestrato e restituito al legittimo proprietario.

L’uomo è stato denunciato per furto aggravato.
L’episodio segue di pochi giorni un altro recupero analogo, avvenuto grazie alla collaborazione tra i Carabinieri e un cittadino che, avendo installato un dispositivo di localizzazione “AirTag” sulla propria bicicletta, aveva consentito di rintracciarla rapidamente.
"Quella dei furti di biciclette elettriche è una tipologia di reato alla quale l’Arma dei Carabinieri di Bolzano rivolge una particolare attenzione - ha dichiarato il Tenente Colonnello Stefano Esposito Vangone, Comandante della Compagnia di Bolzano - Si tratta di episodi che colpiscono beni di ingente valore economico e che destano forte allarme sociale. L’impegno costante dei militari dell’Arma, unito alla collaborazione dei cittadini, continua a dare risultati significativi nel contrasto di questo fenomeno".
L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito ai cittadini a segnalare tempestivamente ogni episodio sospetto e a dotare i propri velocipedi di sistemi antifurto o di tracciamento, strumenti che si sono rivelati particolarmente efficaci nel favorire il recupero dei beni sottratti.