BRONZOLO (Bolzano) - Prosegue con rigore e costante attenzione l’azione di vigilanza dell
’Arma dei Carabinieri sul rispetto della normativa in materia di lavoro, sicurezza e tutela della dignità delle persone.

I carabinieri della Stazione di
Bronzolo, al termine di un’attività congiunta condotta in sinergia con l’
Ispettorato del Lavoro della Provincia Autonoma di Bolzano, l’Ufficio Tecnico del Comune di Bronzolo e la
Polizia Locale di Bronzolo, hanno denunciato un
uomo di 53 anni, residente a
Bronzolo, titolare di un’impresa
agricola individuale.
L’attività investigativa trae origine da un controllo effettuato lo scorso 14 novembre presso un terreno agricolo coltivato a meleti, ove i militari hanno accertato la presenza di un dormitorio realizzato in assenza delle prescritte autorizzazioni, non conforme sotto il profilo urbanistico e igienico-sanitario. All’interno della struttura risultavano alloggiati in condizioni, a dir poco precarie, tre braccianti agricoli di origine straniera, regolarmente presenti sul territorio nazionale.
Gli accertamenti, condotti a seguito di un’ispezione d’iniziativa dei
carabinieri di Bronzolo, hanno consentito di ricostruire compiutamente il quadro delle irregolarità, denunciato all’Autorità Giudiziaria di Bolzano.
L’operazione si inserisce nel più ampio e costante impegno dei
Carabinieri della Compagnia di Egna, volto a garantire il rispetto della legalità nel settore agricolo, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori operanti nella
Bassa Atesina e nell’
Oltradige, a salvaguardia dell’interesse pubblico e della collettività.