Brescia - In manette la banda di ladri che faceva razzie di trattori e macchinari agricoli nei casolari del Bresciano e della Lombardia. La banda agiva in zona dove non c'erano controlli, telecamere e vigilanza privata e rubava trattori, poi lì trasferiva all'estero.
Al termine delle indagini, il Gip del tribunale di Lodi ha disposto la custodia cautelare in carcere per quattro degli indagati, mentre altre cinque persone state denunciate per furto, ricettazione e favoreggiamento.
Il traffico di trattori rubati a livello nazionale supera i 300 milioni di euro annui, con la Lombardia tra le aree maggiormente colpite, soprattutto per i mezzi di media e alta potenza.
"Esprimo il mio ringraziamento agli inquirenti per l'importante operazione conclusa con successo - sottolinea l’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi -. Questo risultato conferma quanto fosse fondamentale intervenire con decisione per contrastare il fenomeno dei furti di macchinari agricoli, un tema che avevo già portato, con incontri tematici, all'attenzione delle Prefetture e delle forze dell’ordine fin dallo scorso anno”. "I furti di trattori e attrezzature - conclude Beduschi - non rappresentano solo un danno economico per le nostre aziende agricole, ma compromettono anche la serenità e il lavoro quotidiano di tanti imprenditori. La collaborazione tra istituzioni e forze dell'ordine si è dimostrata ancora una volta essenziale per tutelare il nostro territorio e garantire la sicurezza delle attività agricole".
Ultimo aggiornamento:
02/10/2024 00:04:45