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30 pattuglie impegnate, sanzioni e denunce dei carabinieri in Valtellina

Servizio coordinato di controllo del territorio

SONDRIO - Nella giornata di ieri, nell’ottica del potenziamento dei servizi preventivi, il Comando Provinciale Carabinieri di Sondrio ha disposto un servizio coordinato di controllo del territorio nell’intera provincia valtellinese, impegnando i militari delle dipendenti Compagnie di Sondrio, Tirano e Chiavenna. Congiuntamente, il Gruppo Carabinieri Forestale ed il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro della Provincia sono stati impegnati in controlli concernenti le rispettive materie di specialità.

Un’attività ad ampio respiro che, nell’intera giornata, ha riguardato la prevenzione e repressione dei reati predatori, il contrasto alle sostanze stupefacenti, il controllo alla circolazione stradale, la vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla gestione illecita dei rifiuti.

L’attività condotta ha consentito di:
− denunciare in stato di libertà tre soggetti per furto aggravato e soggiorno irregolare sul territorio nazionale da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tirano. In particolare, i militari sono intervenuti presso esercizio commerciale di Villa di Tirano dove poco prima i tre, dopo aver distratto un’anziana con la scusa di chiedere informazioni, le hanno sottratto la borsa contenente telefono cellulare e portafoglio, per poi darsi alla fuga.
Le immediate ricerche hanno consentito di rintracciare e identificare poco dopo i malfattori, due dei quali sono risultati irregolari sul territorio nazionale;

− segnalare, nell’alta valle, quattro soggetti alla Prefettura di Sondrio per uso di sostanze stupefacenti, mentre un altro è stato denunciato in stato di libertà per guida in stato di alterazione psicofisica;

− controllare 165 soggetti e 112 i veicoli, con un impegno di 30 pattuglie che hanno contestato, inoltre, numerose violazioni al codice della strada.

Il Gruppo Carabinieri Forestali di Sondrio ha denunciato all’Autorità Giudiziaria il responsabile legale di un’azienda agricola della valle per la gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi (d. lgs. 152/2008), verificando altresì l’assenza della documentazione relativa alla tracciabilità ed allo smaltimento dei rifiuti aziendali. In proposito sono stati avviati accertamenti ai fini dell’individuazione della destinazione dei rifiuti in argomento.

L’attività ispettiva di vigilanza svolta dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro ha interessato due aziende, una impegnata nel settore agricolo del capoluogo valtellinese ed un’altra in quello artigianale della bassa valle, con la enuncia all’Autorità Giudiziaria di uno dei proprietari per le violazioni del Testo Unico sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro (d. lgs. 81/2008), mentre per l’altro sono state elevate contestazioni amministrative per aver occupato un lavoratore in nero (con contestuale adozione del provvedimento di sospensione dell’attività), comminando in totale, per entrambe, sanzioni pari a 23mila euro.
Ultimo aggiornamento: 27/09/2025 13:45:34
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