TIONE (Trento) - Tre interventi della
Polizia Locale delle
Giudicarie con sede a
Tione di Trento, con altrettantii autisti finiti nei guai e sanzionati.
Nel comune di
Comano di
Terme, gli operatori, avvisati di un
litigio tra
2 giovani, intervenivano trovandoli nei pressi di un veicolo. Sedato il diverbio, anche con il supporto dei militari della Compagnia carabinieri di Riva del Garda, gli agenti verificavano come il veicolo utilizzato fosse stato sospeso dalla circolazione dai carabinieri di Padova. Per il conducente è scattata la sanzione di
2000 euro ed il
fermo del veicolo per 3 mesi.

Invece a
Tione, un
60enne è stato fermato con il veicolo sottoposto a sequestro la settimana precedente da parte della questura di Vicenza perché non assicurato.
Per il 60enne è scattata la revoca della patente, la confisca del veicolo e una sanzione di 2000 euro.
Infine, in un controllo a Porte di Rendena un 40enne dipendente stagionale di un hotel è stato colto in stato di ebbrezza, nonostante l’immediato ritiro della patente e l’affidamento del veicolo ad un conoscente, l’uomo si è rimesso alla guida poco dopo ed è stato nuovamente fermato dalla medesima pattuglia che era impegnata a Spiazzo dopo la perdita del carico di un rimorchio agricolo. Anche per lui revoca della patente e fermo del veicolo, oltre a 2000 euro di sanzione.
"Non siamo di fronte a semplici violazioni stradali, sviste o distrazioni, ma a situazioni nelle quali si mette consapevolmente a rischio la sicurezza stradale in spregio delle più elementari norme, anche di buonsenso. Non stiamo nemmeno parlando di spostamenti brevi o banali, seppur non giustificabili, ma dell’attraversamento di intere province e territori”, commenta Carlo Marchiori, comandante della Polizia Locale delle Giudicarie.