Il prezzo massimo è rimasto inalterato in 4,10 euro a carico delle famiglie, ridotto a seconda del calcolo dell’Icef e del numero dei figli frequentanti la mensa.
La gestione, come accade da diversi anni, sarà garantita dalla Cooperativa Risto 3 di Trento, che si è aggiudicata l’appalto triennale concluso nell’autunno 2015, con la possibilità di proroga per altri tre anni e cioè fino al 2021.
Quest’anno verrà richiesto alle 70 persone, tra cuoche, aiuto cuoche e inservienti della Risto 3, un impegno particolare per organizzare il servizio su più turni e per la sanificazione degli ambienti durante il servizio e al termine.
Il costo del pasto è fissato in Euro 4,68 + IVA per gli alunni delle Scuole elementari e medie e di Euro 5,80 + IVA per gli studenti della Formazione professionale (Enaip e Upt). I maggiori costi dovuti al Covid-19 sono stati calcolati in circa 50 centesimi + IVA a pasto.
Negli ultimi anni la Comunità delle Giudicarie ha cercato di migliorare la qualità del servizio sia per quanto riguarda i prodotti che le modalità di erogazione. La percentuale di prodotti biologici sarà mediamente del 30-35% relativamente all’utilizzo di frutta, verdura, carne, pesce, pasta, riso, patate, formaggio, latte, uova, olio extravergine, ecc., mentre saranno del 40% i prodotti IGP e DOP. Inoltre, le carni bovine e le trote proverranno tutte da allevamenti trentini; così come di origine trentina sarà anche la maggior parte di frutta e verdura fresca, tutto il latte, i formaggi e lo yogurt. All’interno del progetto di educazione alimentare, che ha come obiettivo quello di sostenere stili di vita corretti mediante una sana alimentazione, la Cooperativa Risto3 si impegna ad effettuare un servizio particolarmente ricco e vario, assicurando la massima salubrità dei cibi, così da evitare soffritti, margarine, grassi e prodotti confezionati.
Particolare attenzione verrà riservata ai ragazzi che hanno qualche intolleranza alimentare o che hanno bisogno di una dieta individualizzata.
Oltre all’appalto principale gestito dalla ditta Risto 3, la Comunità affida il servizio ad altri soggetti: all’Associazione Amici dell’Asilo di Campiglio per i pasti per gli studenti del Centro scolastico di Campiglio, alla Pensione Serena di Breguzzo per gli studenti dell’Istituto Guetti che frequentanti il Liceo della Montagna e sono ospitati presso quel convitto e, da quest’anno, l’Albergo Condino per gli studenti della sezione staccata di Condino dell’Enaip non più ospitati presso la scuola elementare, dichiarata inagibile.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento del servizio sono rimaste inalterate rispetto agli anni scorsi, con l’aggiunta della possibilità di usufruire del nuovo sistema PAGO-PA che amplia le possibilità anche attraverso sistemi di pagamento digitali.
Sul sito web della Comunità – www.comunitadellegiudicarie.it – si può accedere allo sportello “Mensa online” che permette di verificare i propri dati e di interagire con la Comunità in modo veloce ed efficiente. Per ogni informazione si rendesse necessaria, l’Ufficio Istruzione della Comunità delle Giudicarie è a disposizione degli utenti ai seguenti recapiti: tel. 0465/339509-12, e-mail istruzione@comunitadellegiudicarie.it.