Pinzolo (Trento) - Dopo la spettacolare gara di corsa in montagna (Top Trail Run lungo 3 percorsi da 49, 22 e 10 chilometri) che si è tenuta ieri raggiungendo il cuore delle Dolomiti di Brenta, è entrata oggi in scena la “regina” del
Top Dolomites Outdoor Festival, la gara di ciclismo con partenza e arrivo a Pinzolo e passaggio a Riva del Garda-Arco giunta alla sesta edizione.
Foto di Francesco Lasca.
La
Top Dolomites Cycling ha visto alla partenza oltre mille tra atlete e atleti che, allo scoccare delle 8, si sono presentati lungo Corso Trento. Gli iscritti complessivi alla due giorni di gare, tra corsa in montagna e ciclismo su strada, sono stati 2.200 con 17 nazionalità presenti oltre l’Italia (Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Regno Unito, Irlanda, Lettonia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Svezia, Svizzera e Cuba).
In gara anche
Carmela Arancio con l'associazione
“ParkinsOnMove”, un esempio di lotta contro il Parkinson e un simbolo di sfida alle avversità della vita attraverso lo sport.
I PERCORSI
La bella giornata ha permesso ai partecipanti di esprimersi al meglio, alcuni gareggiando con spirito agonistico e desiderio di vittoria, altri preferendo vivere il percorso in compagnia degli amici e apprezzando lo spettacolare contorno: dall’ambiente alpino della Val Rendena al paesaggio con note mediterranee del Lago di Garda, e ritorno. Nella proposta “regina”, la
“Granfondo” ha presentato il consueto itinerario di 117 km. Da Pinzolo il percorso di gara si è diretto verso Stenico, quindi Fiavè, lago di Tenno, Arco e Riva del Garda rientrando dai passi del Ballino e Durone prima di affrontare l’ultimo tratto che ha portato al traguardo di Pinzolo. La “
Mediofondo”, di 75 km, ha invece ripreso la via del ritorno un po’ prima, riguadagnando il passo verso Pinzolo già a Fiavè.
I NOMI DA PODIO
Il Team Sildom Garda ha spopolato piazzando i suoi atleti nei primi posti delle classifiche generali e sui gradini più alti delle varie categorie. Il corridore giudicariese
Patrick Facchini (Team Sildom Garda), di Roncone, ha bissato il successo 2023 tagliando per primo il traguardo di Pinzolo con il tempo di 3 ore 21 minuti e 30 secondi. In poco più di tre ore il forte corridore è riuscito a raggiungere Riva del Garda e ritornare in Val Rendena in una gara condotta quasi tutta al comando. Le strade di casa hanno quindi portato fortuna a Facchini che si è lasciato dietro, con un distacco di quasi un minuto,
Manuel Senni (Team Craino, +55 sec.) e
Federico Nicolini (Team Sildom Garda, + 56 sec.). Nel percorso Mediofondo, che non è arrivato sulle sponde del Lago di Garda, ma è rientrato verso Pinzolo a Fiavè, il più veloce è stato
Aldo Caiati (Team Sildom Garda) che ha chiuso la gara in 2 ore 16 minuti e 9 secondi. Secondo per un soffio
Andrea Mariani (Team Da-Tor, +1) mentre
Massimo Chiocchetti (Asd Swatt Club) ha chiuso al terzo posto con un distacco di 4 minuti e 36 secondi.
Carlotta Uber (Asd Garda Scott), di Brentonico, in classifica generale è stata la più veloce tra le donne. La giovane trentina, passata dalla corsa in montagna alla bicicletta per necessità fisiche, ha concluso i 117 km del percorso lungo in 3 ore 52 minuti e 22 secondi.