MADONNA DI CAMPIGLIO (Trento) - Prosegue l’attività di controllo ad attività commerciali e cantieri edili presenti sul territorio della
Val Rendena da parte dei carabinieri della Stazione di
Madonna di Campiglio, al fine di vigilare sia sul rispetto della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, che sulla regolarità dei contratti di lavoro del personale impiegato.

Dopo i controlli effettuati nel mese di maggio, che portarono alla individuazione di due lavoratori non in regola, all’applicazione di
5.000 euro di sanzione amministrativa e alla successiva sospensione di due cantieri edili ove questi prestavano la loro opera, anche nel mese in corso, in vista dell
’avvio della stagione sciistica invernale, sono proseguiti i controlli da parte dei militari della rinomata stazione turistica, in collaborazione con personale del Servizio lavoro della Provincia Autonoma di Trento.
In particolare, nei giorni scorsi, sono state ispezionate
due attività commerciali del posto e
tre cantieri edili aperti presso alberghi in ristrutturazione, identificando complessivamente più di
20 lavoratori. Ebbene, al termine delle verifiche, in una delle attività di ristorazione ispezionate, sono stati individuati ed identificati
due lavoratori di origine romena intenti a spostare materiali vari i quali non avevano mai sottoscritto alcun contratto di lavoro e pertanto non in regola, né con i contributi previdenziali, né con quelli assistenziali.
Alla luce di tali evidenze, il Servizio Lavoro della Provincia Autonoma di Trento ha sospeso l’attività imprenditoriale della società convolta fino a quando non avrà regolarizzato la posizione lavorativa dei propri dipendenti e pagato le relative sanzioni, pari a circa 2.500 euro complessive. Naturalmente controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, interessando altri siti già localizzati e andando a verificare anche il corretto smaltimento presso i centri autorizzati dei rifiuti prodotti a seguito dei lavori di ristrutturazione dei vari immobili.