Un invito rivolto a tutti i tifosi ed appassionati di sci”.
E dopo gli interventi di Loredana Bonazza e Paolo Bisti Lucconi – che hanno ricostruito l’attività organizzativa e la Storia della Tre Giorni Internazionale della Neve e del Ghiaccio in Trentino (di qui la sigla 3Tre inventata da Rolly Marchi) – è arrivato l’annuncio: Tomba protagonista il prossimo 22 dicembre sul Canalone Miramonti trent’anni dopo la vittoria. E per inciso il 2017 segnerebbe anche i 40 anni della vittoria di un certo Ingemar Stenmark, altro mostro dello sci Mondiale. Ma tant’è: alla 3Tre sono proprio passati tutti i grandi Campioni dello sci.
Il Sindaco del comune di Ledro, Renato Girardi, ha quindi spostato l’attenzione sul fatto che “la collaborazione tra diverse realtà è a nostro modo di vedere fondamentale e proprio per questo appena si è presentata l’occasione abbiamo voluto offrire il nostro aiuto per la promozione di un evento importante come la 3Tre, consapevoli che nell’animo della gente ledrense lo sport abbia un posto considerevole, grazie anche alla fortuna di abitare in un territorio naturalmente vocato alle attività outdoor, una vera e propria palestra a cielo aperto in tutte le stagioni”.
Il consigliere provinciale Mario Tonina ha portato i saluti del presidente Ugo Rossi e degli assessori Michele Dallapiccola e Tiziano Mellarini, e ha quindi ricordatoo come “la Provincia di Trento e le istituzioni pubbliche siano e saranno sempre vicini ad eventi di portata internazionale come la 3Tre”. E quando si parla di sport ad alto livello, il referente principale non può essere che il Coni, rappresentato in Trentino dalla presidente Paola Mora, tra l’altro originaria proprio della Valle di Ledro. “Da ledrense non posso che commuovermi nel vedere tanta partecipazione ed entusiasmo per un evento che come pochi altri nella storia dello sport italiano riesce ad amalgamare tradizione, cultura, spettacolo e leggenda, dalle avventure dei pionieri alla tripletta italiana del 1976, passando per l’esplosione dei grandi protagonisti della storia dello sci come Stenmark, Tomba, Thoeni, Miller, Hirscher”.
La protagonista è stata poi la 3Tre e la Coppa del Mondo, presente in sala per catturare gli sguardi e l’attenzione di tutti: le parole e le immagini di Paolo Bisti hanno permesso di ripercorrere tra storia e leggenda il cammino della 3Tre, dagli albori del gennaio del 1950 fino all’edizione del dicembre scorso con aneddoti, dettagli e curiosità capaci di soddisfare ogni interessato. E per sottolineare ancora di più l’apprezzamento per l’impegno da parte della Valle di Ledro, il Comitato Organizzatore della 3Tre ha voluto consegnare ai rappresentanti delle istituzioni della vallata uno sci personalizzato e griffato 3Tre, un pezzo unico da collezione.
E poi la protagonista della seconda parte di serata è stata l’offerta gastronomica della Valle di Ledro, con il buffet di polente allestite dallo staff del Rifugio Chalet Al Faggio - da anni “casa” della nazionale azzurra di sci nordico e biathlon - con la polenta gialla, la tipica polenta concia e le polente di patate, compresa quella con la caratteristica patata viola, tipica della Valle di Ledro, terra di sport, di natura, pregio ambientale e di grande tradizione culinaria.