BRESCIA - Riparte il
15 settembre il progetto "
A scuola con i piedi nell'acqua" che prevede una serie di interventi educativi sulle bellezze e le fragilità del Fiume Oglio, grazie alla collaborazione fra Enel e Legambiente Valle Camonica.
I

l progetto, presentato da Legambiente Valle Camonica nell'ambito del Contratto di Fiume, dopo un seminario di formazione dei docenti ha già, grazie a vari finanziamenti, coinvolto
33 classi della scuola primaria e secondaria di primo grado della
Valle Camonica e
Alto Sebino e proseguirà quest'autunno su altre 23 classi grazie al contributo di Enel e di Fondazione della Comunità Bresciana.
L’iniziativa permette di affrontare gli aspetti naturalistici, antropici e sociali dell’ecosistema fiume, elemento di unione dei territori della Valle Camonica e dell’Alto Sebino, aree costituenti la
Riserva della Biosfera MaB che risente fortemente dell’antropizzazione e dei cambiamenti climatici in corso.
L’obiettivo è di realizzare un percorso educativo e formativo, strutturato con attività prevalentemente outdoor, che permetta di far scoprire ai ragazzi, ma anche ai loro docenti, le bellezze del fiume a diretto contatto con l’acqua, le pietre e la sabbia, con l’acquisizione sul campo di conoscenze naturalistiche ed ambientali, ma anche di rilevare gli effetti sul fiume Oglio delle derivazioni idroelettriche e le problematicità generate dagli interventi dell’uomo legate a inquinamento, edificazione, ma anche alla sostanziale riduzione delle precipitazioni dovuta ai cambiamenti climatici.
Il primo appuntamento sarà in aula, il
15 settembre, e coinvolgerà la c
lasse 1° A della scuola secondaria di primo grado Giovanni XXIII di
Lovere. In questa occasione è previsto anche un intervento di
Matteo Bossi, responsabile Unità Territoriale Edolo di Enel Green Power, sul sistema di derivazioni e impianti idroelettrici nel territorio della
Valle Camonica.