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Val di Sole: gusto, sport, natura, benessere e cultura

Un menù di 25 Wow Experience per scoprire la valle

MALÈ (Trento) - Chi l’ha detto che la montagna in inverno equivale necessariamente solo a sciare? Limitarsi a solcare le piste, per quanto sia un’esperienza sicuramente entusiasmante, non permette infatti di apprezzare fino in fondo un territorio, con le sue tradizioni più autentiche, le sue bellezze naturali, i suoi sapori. Per questo, ormai da tempo, l’Azienda per il Turismo della Val di Sole ha sviluppato le Wow Experience: un bouquet di proposte che, anno dopo anno, si è ampliato, abbracciando outdoor, escursioni, benessere, gusto e cultura. Un modo che permette di rendere più originali e coinvolgenti le proprie vacanze, anche nei mesi più freddi. Così, oltre a godersi la neve sugli oltre 270 chilometri di piste dei tre comprensori (Folgarida Marilleva nella skiarea di Madonna di Campiglio; Pontedilegno-Tonale e Pejo3000), i visitatori possono apprezzare le straordinarie peculiarità della Val di Sole. Per la stagione 2025-26 le Wow Experience sono 25, in programma da dicembre fino ad aprile.

Al gruppo si aggiungono due nuove proposte enogastronomiche: due masterclass legate alla tradizione culinaria locale. Avvolti nel profumo di succo di mela si potrà creare, mani in pasta, un fagottino di mela seguendo la ricetta della tradizione, visitando il laboratorio dove nascono prodotti naturali, biologici e artigianali (Gustonatura: il cuore caldo della mela). E dall’incontro con alcuni chef locali si possono scoprire i segreti per un tortel buono come al ristorante, insieme a una degustazione di vini locali grazie alla collaborazione con le cantine della Val di Non (Masterclass del tortel). foto-credit-prugnola

“Il progetto delle Wow Experience è diventato nel corso degli anni un tratto distintivo dell’offerta turistica della Val di Sole e non solo in inverno. Abbiamo infatti sviluppato proposte per ogni periodo dell’anno, con l’intento di incentivare la destagionalizzazione. Un impegno che anche i visitatori ormai ci riconoscono, valutando positivamente sia la varietà sia l’unicità dell’offerta” dichiara Fabio Sacco, direttore di ApT Val di Sole. “È un modello di offerta turistica in cui crediamo molto. Riesce infatti nel triplice obiettivo di rispettare il territorio, valorizzarne le tipicità e suscitare nei nostri ospiti emozioni che li spingeranno a suggerire loro stessi le nostre proposte ad amici e parenti”.

Vista la varietà delle attività, dai laboratori di cucina ai trekking per concludere con la sauna, quel che raccontano i visitatori è che un’esperienza Wow tira l’altra. La bella notizia è che quest’anno collezionando almeno due esperienze, acquistate online o negli Info Point della Val di Sole, sarà possibile vincere una tazza Val di Sole Wow con 2 bustine di preparato per gustare una “Ciocomitica”, la cioccolata calda delle Dolomiti. Le esperienze possono appartenere a una delle cinque categorie: gusto, outdoor, escursioni, benessere e cultura.

GUSTO: Grazie alle due nuove proposte appena ricordate, le esperienze “Wow” legate al gusto assumono un ruolo sempre più centrale nella proposta di questa stagione. Si vanno ad aggiungere a esperienze ormai consolidate come “Il profumo della tradizione: nel caveau di formaggi”, visita e degustazione di Trentingrana abbinato a bollicine Trentodoc e al “Trenino del gusto”, un viaggio tra Val di Sole, Val di Non e Piana Rotaliana alla scoperta dei sapori del Trentino che si conclude con una gustosa grigliata. Ma sarà anche possibile degustare le birre locali e scoprire tutti i segreti dietro alla loro produzione, oppure imparare a preparare uno strudel di mele autentico, seguendo la ricetta delle nonne solandre.


OUTDOOR: Le esperienze outdoor sono sei e includono lo sci e altre attività all’aria aperta. “Colazione col maestro” prevede una lezione di sci alle prime luci dell’alba, sulle piste ancora immacolate dopo una colazione in quota, per godersi pace e silenzio. Per chi vuole immergersi nei boschi e nelle atmosfere fiabesche c’è “Come in una favola”, un romantico giro in carrozza trainata da biondi cavalli avelignesi. Per chi vuol cimentarsi con lo snowkite, una versione sulla neve del kitesurf, c’è “Sfidando Eolo” mentre chi non ha mai provato lo sci di fondo o vuole perfezionare la tecnica può scegliere l’esperienza “Due ore fino in fondo”. “Sleddog” (foto credit Prugnola), una lezione introduttiva di mushing, in cui guiderai una slitta trainata da una squadra di cani. Oppure puoi salire in sella a un cavallo e goderti il paesaggio con “Un cavallo per amico”.

ESCURSIONI: La neve che scricchiola sotto ciaspole o ramponcini e la magia del bosco. Non mancano le proposte per chi vuole “andar per monti”, come i solandri fanno fin da bambini. Alcune escursioni sono organizzate in collaborazione con il Parco Nazionale dello Stelvio, come “La piana di Covel”, fino al lago ghiacciato di Covel che si apre su un panorama mozzafiato, e “Scrutando tra i boschi”, un’escursione notturna con termocamera per osservare la fauna del parco.

Tra le proposte in collaborazione con il Parco dello Stelvio anche un’attività nel bosco in notturna (“Tutte le stelle del parco”), l’esplorazione delle praterie d’alta quota (“La montagna si veste di bianco”) e un percorso “Sulle tracce degli animali del parco”. Con i due “Mistery Trekking” le famiglie potranno scoprire insieme al “Salvanel”, un piccolo gnomo nascosto nei fitti boschi di Celentino, tutte le forme di vita che abitano i boschi, tra realtà e qualche leggenda. Oppure risolvere il mistero che si cela nello storico castagneto lungo le vie del borgo di Terzolas.

Con “E uscimmo a riveder le stelle” si potranno ammirare le costellazioni con un trekking al tramonto, riunendosi anche intorno a un falò. Mentre il percorso di “The Wild Baita Adventure” si concluderà con una serata in baita e una grigliata in compagnia. Ma gli itinerari sono davvero numerosi, come le ciaspolate “Tra le malghe di Bolentina” o tra i pascoli innevati della Malga Dimaro, sull’anello dell’”Altiporto del Tonale”, “Ai piedi del rifugio Orso Bruno”. Si possono ammirare “Le cascate di Valorz”, “Il malghetto di Almazzago”, “Malga Stabli”, il ghiacciaio dell’ Adamello, il più vasto delle Alpi italiane e il “Lago dei Caprioli”.

BENESSERE: “Barefooting in Val di Rabbi” è il nome di un’esperienza davvero unica, una camminata a piedi nudi nella neve, immersi nei profumi del bosco, multisensoriale e profonda, di riconnessione con la natura. Ma con le Wow Experience a tema benessere, alle terme di Pejo, è possibile anche rigenerarsi in una stube alpina dal profumo di cirmolo, tra peeling alle erbe e un impacco all’arnica, massaggi, sauna, bagno turco e qualche spuntino con prodotti locali a base di frutta. Un piacere per il corpo e per la mente.

CULTURA: Per chi desidera conoscere la tradizione solandra più autentica ci sono le esperienze “Dal legno all’arnia”, un laboratorio per costruire un’arnia e scoprire il mondo delle api, con degustazione di miele, la visita al Museo della Civiltà Solandra, e anche un viaggio in Val di Non con “Babbo Natale a Castel Valer”. Ma non è finita qua: si potrà anche conoscere il funzionamento di una centrale idroelettrica, sul fiume Noce Bianco, e con l’esperienza “Una sottile linea d’ombra” scoprire le meridiane dipinte tra le vie di Monclassico e Presson.

Le Wow Experience sono un progetto dell’ApT Val di Sole.
Tutte le info sono consultabili qui: https://www.visitvaldisole.it/it/wow-experience.
Ultimo aggiornamento: 03/12/2025 00:13:52
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