Trento - Sequestrato immobile utilizzato come centro massaggi e attività di prostituzione. La Squadra Mobile di Trento, in esecuzione ad apposito decreto disposto dal Gip presso il tribunale di Rovereto su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha sequestrato un immobile sito nei pressi dell’ospedale Santa Chiara di Trento, poiché nel medesimo, che in teoria ospitava un centro-massaggi, di fatto veniva esercitata attività di prostituzione.
L’attività d’indagine scaturiva dalle dichiarazioni di una cittadina extracomunitaria, che raccontava di essere stata assunta da una connazionale affinché esercitasse l’attività di massaggiatrice presso un immobile sito nei pressi del lago di Garda, ma che poi era stata costretta dalla donna al meretricio, così come altre sue connazionali.