Bolzano - I carabinieri della Stazione di Laives hanno denunciato napoletano, ritenuto responsabile del reato di truffa aggravata ai danni di un cittadino ottantenne di Laives (Bolzano). I fatti risalgono al 1° novembre 2024, quando la vittima, recatasi presso la locale Stazione dei Carabinieri per sporgere formale denuncia-querela, riferendo di essere stato contattato tramite SMS da un numero apparentemente riconducibile alla propria banca. Il messaggio, dal tono allarmistico, lo avvertiva del tentativo di un bonifico fraudolento in corso.
Seguendo le indicazioni contenute nel testo, l’anziano contattava il numero indicato – rivelatosi poi fittizio – e, interloquendo con un sedicente operatore bancario, veniva indotto a disporre un bonifico di 10mila euro a favore di un soggetto a lui sconosciuto.
L’attività investigativa avviata dai militari della Stazione di Laives ha permesso di risalire con precisione all’identità del presunto autore dell’inganno, che operava con modalità tipiche delle più recenti frodi telematiche. Il 40enne napoletano è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di truffa.