Molveno (Trento) - Anche quest’anno la Foundation for Environmental Education (FEE) ha conferito la
bandiera blu al lago di
Tenno, Terlago e
Lamar, premiando l’eccellenza ambientale di un territorio sempre più sostenibile.
Si tratta di un traguardo importante non solo per il lago in sé, ma anche per l’intero territorio di Tenno e della Valle dei Laghi e la comunità che se ne prende cura, grazie a un lavoro condiviso che punta a tutela ambientale, coesione sociale, valorizzazione culturale e sviluppo economico.

Il
riconoscimento premia ancora una volta la qualità eccellente delle acque, la sicurezza dei servizi, le attività di educazione ambientale e la gestione consapevole delle aree balneari: una conferma che testimonia il valore della collaborazione tra enti locali e
Garda Dolomiti Azienda per il
Turismo, promotrice di una visione integrata e sostenibile del territorio.
“Siamo fieri della riconferma della Bandiera Blu anche per il 2025: un riconoscimento che testimonia come, ancora una volta, si sia lavorato nella giusta direzione, puntando su qualità, tutela ambientale e servizi efficienti. La sostenibilità è un valore centrale nel nostro operato e questa certificazione ne è una prova concreta,” ha dichiarato il
presidente di
Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A.
Silvio Rigatti (nella foto).
"La Bandiera Blu è un simbolo ma soprattutto uno stimolo a migliorarsi sempre più e a continuare su questa strada fatta di attenzione, responsabilità e cura del territorio.
Il nostro impegno è quello di non accontentarci mai, ma di costruire una visione di futuro fondata su equilibrio, partecipazione e sostenibilità,” aggiungono con soddisfazione il sindaco Giuliano Marocchi e l’assessora al Turismo del Comune di Tenno Ilaria Bagozzi, i quali ricordano come sia stato elaborato e presentato un piano di valorizzazione del Lago di Tenno che definisce azioni e priorità per una fruizione consapevole, grazie alla sinergia tra Comune, APT Garda Dolomiti, Trentino Marketing – ATA Garda ed enti e professionisti del territorio.
Oggi a Roma sono stati premiati 246 Comuni italiani, di cui 12 nella Provincia di Trento, 487 spiagge e 84 approdi turistici.
Dopo il debutto del 2024, la riconferma delle Bandiere Blu 2025 rappresenta un risultato importante per il Garda Trentino (nella foto credit Prugnola, panoramnica lago Tenno) , che continua a distinguersi per la cura del paesaggio e la valorizzazione di un patrimonio naturale unico.
È anche un messaggio forte e incoraggiante, in linea con la crescente attenzione alla sostenibilità ambientale che guida la strategia territoriale. La coerenza con i principi del piano strategico dell’APT Garda Dolomiti e il percorso avviato verso la certificazione secondo i criteri GSTC (Global Sustainable Tourism Council) confermano la volontà di diventare modelli turistici realmente sostenibili e riconosciuti a livello internazionale.
“Si tratta di un risultato molto importante per il nostro territorio, che conferma la sua vocazione turistica e sostenibile, con una particolare attenzione alla tutela ambientale e all’ecosistema lacustre. Un sentito ringraziamento va a chi collabora con noi nella gestione dei laghi e a tutti gli attori che contribuiscono a preservare e valorizzare queste aree. Non da ultimo, la cittadinanza, il cui impegno quotidiano è fondamentale: ricordiamo infatti che la Bandiera Blu non premia solo la qualità delle acque o delle spiagge, ma anche la gestione dei rifiuti, la qualità urbanistica e, in generale, l’attenzione all’ambiente dell’intero Comune,” ha aggiunto il Sindaco del Comune di Vallelaghi Lorenzo Miori (da sinistra Ilaria Nagozzi e Lorenzio Miori foto credit Archivio APT Garda Dolomiti).
“Ringraziamo le amministrazioni comunali di Tenno e Vallelaghi per l’impegno costante: non è un percorso semplice, ma è fondamentale per la promozione del territorio. Come APT Garda Dolomiti continueremo a stimolare e supportare le amministrazioni locali affinché sempre più realtà possano candidarsi e ottenere questo importante riconoscimento. L’auspicio è di riconfermare la Bandiera Blu anche per gli anni a venire, coinvolgendo altri laghi del nostro territorio in questo percorso di qualità e sostenibilità” ha concluso il presidente Rigatti.