Brescia - Anche quest’anno l’organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) celebra dal 24 al 30 aprile, la World ImmunizationWeek, la Settimana Mondiale delle Vaccinazioni, per dare visibilità e promuovere le vaccinazioni adulte e pediatriche in tutto il mondo. Recenti studi condotti dalla OMS hanno dimostrato che, negli ultimi 50 anni, sono state salvate 154 milioni di vite grazie alle campagne vaccinali condotte in tutti i Paesi, e che le stesse, garantiscono non solo ai bambini di crescere più sani ma anche un migliore livello si salute in età adulta.
Il tema scelto per il 2024 è stato “Humanly Possible: Savinglives through immunization” ossia “ Umanamente possibile:Salvare vite umane attraverso la vaccinazione”, temaperfettamente coincidente con la mission della professione di Assistente Sanitario, che risulta allo stato attuale il professionista sanitario, specificatamente preparato per svolgere le proprie attività nell’ambito della Sanità Pubblica, e che riguardo alle vaccinazioni opera con competenze specifiche a favore dell’età pediatrica, dell’adulto, dei gruppi di popolazione fragili ma anche dei lavoratori e dei viaggiatori internazionali.
“Gli Assistenti Sanitari sono da sempre in prima linea per sostenere e promuovere le vaccinazioni, uno dei pilastri della prevenzione primaria e un investimento per la salute del singolo e della popolazione, accanto alla promozione di sani stili di vita – commenta Stefania Corsetti, presinde dell’albo delle Assistenti Sanitarie di Brescia -.
Le competenze specifiche di tale professionista riguardano la capacità relazione e l’abilità di counselling vaccinale, che gli permettono di valutare gli approcci più efficaci per accogliere, comunicare, sviluppare un rapporto di fiducia con l’utente, al fine di aiutarlo ad effettuare una scelta consapevole in tema di vaccinazioni”.
Secondo quanto dichiarato dall’Istituto Superiore di Sanità “… negli ultimi anni, a causa della pandemia di COVID-19, i progressi compiuti negli anni grazie alle vaccinazioni sono rallentati. Sebbene nel 2022 siano stati vaccinati a livello globale oltre 4 milioni di bambini in più rispetto al 2021, ci sono ancora 20 milioni di bambini che non sono stati vaccinati. I crescenti conflitti, la recessione economica e l’aumento dell’esitazione vaccinale sono alcune delle minacce agli sforzi globali per raggiungere e vaccinare questi bambini. Come conseguenza il mondo sta assistendo a improvvise epidemie di difterite e morbillo che, fino a ora grazie ai programmi di vaccinazione, sono state tenute sotto controllo. È quindi importante agire subito al fine di consentire a tutti di beneficiare dei vaccini, universalmente riconosciuti come tra gli interventi di sanità pubblica più sicuri, economicamente vantaggiosi e di successo per prevenire decessi e migliorare la qualità della vita”.
“Gli Assistenti Sanitari hanno ricoperto un ruolo decisivo nelle vaccinazioni di massa, nella recente pandemia da Covid-19, partecipando attivamente alla pianificazione, gestione e attuazione della campagna vaccinale e, terminata la fase pandemica, hanno garantito il recupero delle vaccinazioni previste nei calendari dell’offerta del Piano Nazionale di Prevenzione sia in età adulta che pediatrica, sospese nel corso della pandemia", commenta Luigi Peroni (nella foto) presidente dell’Ordine (TSRM-PSTRP) delle professioni Sanitarie di Brescia.