Bolzano - Come ampiamente prevedibile con l'attuale sistema di regole di quarantena in caso di positività, nonostante vaccini e green pass, l'anno scolastico non è iniziato nel migliore dei modi.
"La Dad è finita" aveva annunciato il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, qualche giorno fa: un'altra promessa fatta da membri del Governo Draghi che rischia di essere totalmente disattesa.
Infatti, dopo appena una settimana dall'inizio delle lezioni i problemi si moltiplicano: oltre 200 classi in varie regioni italiane, più di 5 mila studenti, dalla scuola materna alle superiori sono già in Dad.
"Inevitabile - spiega il presidente dell’Associazione nazionale dei presidi, Antonello Giannelli alla Stampa – ed è ovvio che aumenteranno, visto che in Italia ci sono 400 mila classi con una media di 20 alunni ciascuna". I dirigenti scolastici: "Manca un protocollo standard per tutti".