
GLI INTERVENTI - Il primo a prendere la parola è stato l’assessore Tonina che ha colto, dalle parole del comandante Boroni e dalla visita alla caserma, quanto il corpo di Riva sia proiettato verso il futuro con le richieste avanzate in termini di attrezzature, mezzi e immobili. E proprio di fronte alle richieste legittime la Provincia, ha aggiunto Tonina "vi accompagnerà negli iter. Lo è stato nel passato e lo sarà ancora di più nel futuro. Perche tutto questo porta ad avere sicurezza ed un operato strategico". All’assessore è stata regalata la borraccia che i vigili hanno ricevuto per Natale. Questo gesto lo ha visto come una vera sensibilità nei confronti dell’ambiente per garantire una maggiore sostenibilità.
Il sindaco Morandi, che da qualche anno ha in atto una gestione associata con il comune di Riva del Garda proprio per garantire anche a Nago-Torbole un servizio insostituibile ed indispensabile di protezione civile prestato dai vigili del fuoco di Riva, ha ribadito che "l’operatività che il corpo rivano svolge sul lago non si sovrappone con quella degli altri attori che concorrono alla sicurezza del Garda, ma anche per il lago serve destinare più risorse per fronteggiare, ad esempio le sempre più frequenti piene del Sarca. Serve un motoscafo nuovo e le reti per contenere il materiale trasportato dal fiume".
E proprio parlando di motoscafo l’ispettore Menegatti ha chiesto all’assessore Tonina di farsi fautore di una accelerazione dell’iter da parte di APAC (l’agenzia provinciale per gli appalti ed i contratti). Mentre per gli interventi svolti nei territori di confine, attività che più corpi del Trentino hanno la necessità di regolamentare, c’è in atto la creazione di un gruppo di lavoro per analizzarne le problematiche e stilarne un protocollo operativo.
Il vicepresidente della federazione Maturi, ringraziando per l’invito e per dargli modo di conoscere i fatti e le problematiche del territorio, ha anche ringraziato sia il comandante Boroni che l’ispettore Menegatti per il supporto che forniscono alla federazione per portare avanti temi e progetti di interesse anche provinciale, mentre ha ringraziato l’assessore Tonina per l’occhio di riguardo che ha sempre avuto per il mondo del volontariato pompieristico vivendolo anche in prima persona.
La chiusura degli interventi è toccata al sindaco Cristina Santi che ha ringraziato tutti i vigili "per il supporto fornito all'Amministrazione comunale e nei confronti della popolazione anche al di fuori delle emergenze e urgenze come nel caso della consegna delle mascherine ad aprile o durante la consegna dei buoni spesa a dicembre". Ha voluto spendere due parole anche sullo spostamento della caserma di viale Rovereto dicendo che dovrà essere una filosofia, un progetto ed un luogo condivisi al cento per cento con i vigili del fuoco, dovrà essere un luogo degno di questa attività e centrale rispetto al territorio di competenza, al lago ed alla grande viabilità. Sicuramente, quindi, non molto lontano dall’attuale sede che in futuro si troverà nel bel mezzo di un viale Rovereto pedonalizzato e quindi poco compatibile con i transiti giornalieri di mezzi in emergenza. Nel frattempo, all’interno della caserma di viale Rovereto, si dovranno creare nuovi spazi temporanei per rispondere, da subito, alle esigenze che l’interventistica giornaliera richiede.