In consiglio comunale verrà discussa mercoledì 9 novembre la questione dell'affidamento del servizio e, all'intenzione della maggioranza guidata dal sindaco Dario Colossi di affidare il servizio ad Acque Bresciane, fa seguito la mozione dei gruppi di minoranza, “La civica”, Lega-Salvini premier, Forza Italia e Per il nostro futuro, con i consiglieri Giacomo Franzoni, Paola Abondio, Claudia Polini, Francesca Benedetti, Irene Abondio e Francesco Abondio.
"A nostro parere - spiega Francesca Benedetti - la proposta che la maggioranza intende proporre è intempestiva e fuori luogo: il 10 gennaio 2023 la Corte Costituzionale si esprimerà sul riconoscimento del nuovo ATO (Ambito Territoriale Ottimale) di Valle Camonica, quindi a nostro parere sarebbe opportuno aspettare fino a quella data". "Inoltre - aggiunge - il Comune di Darfo può sempre proseguire gli interventi per sistemare la rete idrica colabrodo della città".
La mozione dei gruppi di minoranza chiede al consiglio comunale di attendere il pronunciamento della Corte Costituzionale sulla legittimità dell’Ato di Valle Camonica, prima di approvare un provvedimento e affidare il servizio e la gestione del ciclo idrico integrato locale ad Acque Bresciane.