PINZOLO (Trento) - Quando, dopo una lunga e meticolosa valutazione, tra le
150 giovenche ammesse al concorso sono rimaste sul ring le ultime tre a contendersi il titolo, l'attesa si è mescolata all'emozione e a un po' di tensione.

Difficile, per gli esperti giudici nazionali, trovare quel dettaglio tecnico che, insindacabilmente, distingue in meglio un capo dall'altro, ma la
giovenca va scelta e la
“Reginetta” incoronata per l'orgoglio del suo allevatore: quest'anno
Valentino Collini di
Pinzolo e la grande famiglia dell'azienda agricola “
Al Pont”.
La loro “Udit Lobbia” è stata indicata come la miglior gioventù del 2025 e la felicità dipinta sui volti dei Collini ha detto tutto su quanto questo concorso sia un momento speciale per gli allevatori e le allevatrici della Val Rendena.
Di mantello castano scuro, di taglia medio-piccola, la razza Rendena è particolarmente adatta ad alpeggiare in alta montagna e produce sia carne che latte, dal quale si ricavano numerosi formaggi tipici, di alta qualità. In Val Rendena si contano 48 aziende con 1.458 capi, in tutto il Trentino 124 aziende e 1.859 capi.
Le numerose iniziative proposte durante la settimane e la “Festa dell'allevatore” con la gran sfilata hanno ancora una volta dimostrato quanto la zootecnia e la ruralità abbiano radici profonde nel territorio e siano un mondo tuttora vitale e in grado di garantire il mantenimento di prati e pascoli.
Per “Giovenche di razza Rendena… sfilata e dintorni” si è chiusa una nuova edizione di successo grazie allo straordinario lavoro organizzativo della Pro loco di Pinzolo con la collaborazione del Comune di Pinzolo, il supporto dell'Unione allevatori Val Rendena, dell'Anare e di numerosi enti e associazioni.