Trento - Cercare la contemplazione, trovare svago e relax, curare la propria salute. Le motivazioni sono molteplici ma il filo conduttore è sempre lo stesso: l’immersione nella natura, lontano dalle grandi folle, come esperienza unica e insostituibile. Lo sanno bene gli italiani appassionati di sci di fondo (288mila coloro che lo praticano come “disciplina primaria” secondo gli ultimi dati di Skipass Panorama Turismo).
E ne hanno altrettanta consapevolezza gli operatori del Monte Bondone, storico punto di riferimento per le esperienze outdoor più “immersive” lontano dalle piste, che nella stagione invernale in corso accolgono una vasta platea di sportivi. Foto @APT Monte Bondone.
Le strutture, del resto, sono ampiamente collaudate. Situato a pochi chilometri da Trento, nell’accogliente conca ai piedi delle Tre Cime del Monte Bondone, il Centro fondo delle Viote offre 35 km di piste a difficoltà variabile adatti tanto alla tecnica libera quanto a quella classica. Qui, a 1.565 metri di altitudine, i percorsi vengono preparati e battuti quotidianamente e i praticanti possono contare su numerosi servizi a loro disposizione, come docce e spogliatoi, un parcheggio, un bar e un ristorante, un’area giochi e un importante servizio assistenza di primo soccorso.
E il divertimento? Alla portata di tutti, assicurano gli esperti. Anche dei giovanissimi.