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Osare, per Castel Ivano: "Siamo voce costruttiva in Consiglio"

I provvedimenti discussi

CASTEL IVANO (Trento) – Il gruppo consiliare “Osare, per Castel Ivano” traccia un bilancio parzialmente positivo della seduta dell'ultimo consiglio comunale, sottolineando l’impegno portato avanti su diversi fronti e il clima di confronto che, in alcuni momenti, ha permesso di raggiungere risultati concreti.

"È stata una seduta intensa e a tratti costruttiva – commenta Michel Floriani, guida politica del gruppo – in cui abbiamo scelto di portare contenuti concreti e interrogativi utili per il futuro del nostro Comune. Lo abbiamo fatto con rispetto dei ruoli, ma anche con la convinzione che una minoranza non debba limitarsi ad assistere: deve proporre, stimolare e, quando serve, anche chiedere conto".

Tra i risultati più significativi, l’approvazione all’unanimità della mozione presentata dal gruppo per l’attivazione dello streaming delle sedute consiliari. «Un piccolo passo per la trasparenza, che consentirà a tutti i cittadini di seguire direttamente i lavori dell’aula. Siamo soddisfatti che la proposta sia stata accolta, e ci auguriamo che venga attuata al più presto con un regolamento chiaro e accessibile».

Altrettanto positiva la decisione condivisa con la maggioranza di ritirare – per il momento – la proposta di un premio annuale per i meriti sportivi, con l’obiettivo di ampliare il confronto e arrivare a una proposta più inclusiva.

«Pensiamo che cultura, volontariato e impegno civico meritino pari attenzione. Se lavorare insieme ci permette di migliorare una buona idea, lo facciamo volentieri».
Nel corso della seduta, il gruppo ha inoltre portato l’attenzione su temi rilevanti come il futuro dell’ex Albergo Nazionale, la gestione degli impianti sportivi comunali e la rassegna “Lagorai d’incanto”.

A intervenire sul primo punto è stato il consigliere Luca Tomaselli, che ha espresso con chiarezza la posizione del gruppo, sottolineando la valenza strategica e simbolica dell’immobile per il centro storico di Strigno.

"Sulla rassegna “Lagorai d’incanto”, abbiamo espresso disappunto per la sospensione dell’edizione 2025, giustificata con la concomitanza delle elezioni. Una motivazione che ci è parsa poco convincente. Abbiamo comunque ottenuto la conferma della ripartenza nel 2026 e vigileremo affinché questo impegno venga rispettato. Crediamo che eventi culturali come questo non debbano essere considerati marginali, ma valorizzati come occasioni di crescita e relazione per l’intero territorio", conclude Michel Floriani.

Sulle questioni legate alla gestione degli impianti sportivi e alla proposta sul premio ai meriti sportivi è intervenuto il consigliere Samuel Sandri, ponendo l’accento sulla necessità di una regia più coordinata e accessibile per il sistema sportivo comunale.
Nel corso della seduta sono inoltre state ufficializzate alcune nomine, tra cui quelle per i comitati di gestione delle scuole dell’infanzia: Marco Sandri è stato indicato per la scuola di Agnedo, mentre Sabina Zentile per quella di Strigno, entrambi in rappresentanza della minoranza.
Mirko Sartori e Samuel Sandri sono stati invece nominati, rispettivamente come effettivo e supplente, nella commissione elettorale comunale. “Un segnale di riconoscimento e di responsabilità che raccogliamo con impegno – ha commentato il gruppo – nella consapevolezza che la rappresentanza si costruisce anche nei ruoli di servizio e presenza sul territorio.”
Particolare attenzione è stata posta anche al tema della riorganizzazione del personale comunale, per il quale il gruppo aveva presentato un’interpellanza dedicata. A presentarla in maniera dettagliata è stato il capogruppo Massimo Dalla Torre, mentre la replica al sindaco è stata affidata a Floriani: "Abbiamo chiesto come stanno realmente le persone che ogni giorno lavorano per il Comune. La risposta è arrivata sotto forma di numeri e vincoli di bilancio. Comprensibile, forse. Ma per noi si parte sempre prima dalle persone, non dai conti".

Tra i temi affrontati, anche la delicata questione dell’adesione del Comune alla convenzione Egato per la gestione integrata dei rifiuti. A illustrarne in aula contenuti e implicazioni è stato il gruppo “Osare, per Castel Ivano”, che nelle settimane precedenti si era attivato per approfondire il tema direttamente con l’assessora provinciale competente Zanotelli. «Abbiamo scelto di non limitarci a leggere le carte – spiega Floriani ma di confrontarci in maniera diretta con chi ha responsabilità politiche in Provincia. Il nostro obiettivo era evitare che Castel Ivano arrivasse in ritardo o addirittura rischiasse un commissariamento sul tema, come previsto per i Comuni che non aderiscono entro i termini». Il gruppo ha auspicato che, su questioni così strategiche, anche il Sindaco sappia essere più protagonista a Trento, non solo a livello tecnico ma anche politico. «In un contesto provinciale dove i territori devono farsi sentire per contare davvero, pensiamo che Castel Ivano debba avere una voce più presente nei luoghi in cui si prendono le decisioni".

Infine, nelle varie ed eventuali, è stato chiesto di garantire ancor più trasparenza nella comunicazione istituzionale e anticipato l’arrivo in aula di un nuovo tema, a partire da una lettera ricevuta dal Comitato “Benessere e Salute” di Agnedo.

La questione riguarda le osservazioni su un progetto agricolo presentato nella frazione di Agnedo e, pur trattandosi di un ambito tecnico in carico agli uffici, il gruppo “Osare, per Castel Ivano” ha annunciato l’intenzione di aprire un confronto consiliare più ampio.

"Pensiamo – spiegano i consiglieri – che serva un aggiornamento del regolamento comunale sulle attività zootecniche, per evitare conflitti, garantire chiarezza normativa e tutelare al tempo stesso chi investe sul territorio e chi ci vive. È un equilibrio delicato, ma possibile. Ci impegneremo per costruire un percorso condiviso, che tenga conto delle istanze emerse senza irrigidire il sistema con vincoli sproporzionati per chi investe con coraggio sul nostro territorio comunale".

In conclusione: "Siamo consapevoli del nostro ruolo e lo viviamo con serietà – conclude Floriani –. Ad ogni Consiglio portiamo ascolto, studio e impegno. Anche da posizione di minoranza, crediamo sia possibile contribuire a migliorare la vita del nostro paese. È questo il senso di “osare” per davvero"
Ultimo aggiornamento: 30/07/2025 06:09:03
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