Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Norme e divieti, il sistema-fiere a rischio dopo il Dpcm: "Autorizzare con urgenza i convegni"

Riva del Garda - “Il DPCM del 18 ottobre conferma l’organizzazione e lo svolgimento delle fiere nazionali e internazionali; è però urgente chiarire al più presto la gestione dei convegni all’interno dei padiglioni fieristici perché i business forum che si svolgono durante le manifestazioni sono gestiti secondo le medesime rigorose regole delle fiere”, dichiara Maurizio Danese, presidente di AEFI, l’Associazione che riunisce 40 operatori fieristici nazionali.


maurizio danese aefi“Secondo l’ultimo Dpcm l’attività convegnistica è consentita solo da remoto, dimenticando che questa attività rappresenta un’integrazione importante e fondamentale delle manifestazioni.

Se i business forum organizzati all’interno delle fiere - che non sono congressi a sé stanti - non saranno possibili, molte delle fiere in calendario nei prossimi mesi verranno annullate con un impatto devastante sull’intero sistema e una perdita drammatica per l’export delle imprese e per l’indotto generato sui territori. Un ulteriore danno che si aggiunge alle ingenti perdite già subite e che hanno causato un crollo del fatturato del 70%.


Come Associazione stiamo lavorando anche per un chiarimento sulle fiere regionali e locali, qualifica utile a identificare la manifestazione dal punto di vista della provenienza di espositori e visitatori, che nulla ha a che fare con la salute e la sicurezza. Le fiere - anche quelle regionali o locali - organizzate nei quartieri fieristici italiani che rispettano il Protocollo AEFI, validato dal CTS, dovrebbero essere autorizzate dal decreto. Non si tratta infatti di sagre o fiere di comunità ma eventi di business professionali.


I protocolli di sicurezza osservati dai nostri associati sono già molto severi, ma siamo a disposizione del CTS per valutare insieme eventuali ulteriori misure da mettere in atto”, conclude Danese.

Ultimo aggiornamento: 21/10/2020 15:36:45
POTREBBE INTERESSARTI
Davide Pedrali presenta poster sulla biodiversità agricola montana
bando comunitario per le opere di messa in sicurezza della frana di Tavernola Bergamasca
Soddisfatta il sindaco Francesca Tomaselli: "Ora pensiamo in grande"
Grande attesa per il weekend dedicato all'outdoor in calendario il 3 e 4 agosto
ULTIME NOTIZIE
L'intervento dei vigili del fuoco in Val Federia
La 64enne era alla guida di un'auto che si è scontrata con un camion
Berbenno di Valtellina (Sondrio) - Escursione fatale in Valtellina: una 77enne sarebbe stata colta da malore durante una...