La logica degli investimenti guarda al medio-lungo periodo e in un certo senso rappresentano la visione del futuro che gli enti finanziatori, Regione Lombardia e Autorità di Bacino Lacuale, e la società operativa, Navigazione Lago Iseo, hanno del trasporto pubblico lacuale sul lago d’Iseo.
Negli ultimi quattro anni, 2018-2022, come ha sottolineato il vicepresidente di Navigazione Lago d’Iseo, Diego Invernici (nel video) è stato realizzato "un piano d’investimenti importante e sistematico pari a 6 milioni e 700mila euro che ha interessato le infrastrutture e le motonavi". Le opere ad oggi concluse hanno comportato una spesa di 3,9 milioni di euro, a fronte di un finanziamento di 4,2 milioni di euro, con un risparmio di risorse per la Comunità di 238.923 migliaia di euro. Gli investimenti in infrastrutture hanno interessato il cantiere navale di Costa Volpino dove le opere realizzate sono diverse: la piattaforma di alaggio e la gru di sollevamento (travel lift), la centrale termica a pompa di calore e il relativo impianto fotovoltaico a servizio anche delle future motonavi ibride/elettriche. Investimenti anche su diversi pontili: Costa Volpino, Lovere 1, Tavernola 1, Predore, Iseo 1, Pisogne, pontile e pensilina di Sale Marasino 2, pensilina e pontile di Sarnico 1. Gli interventi danno applicazione alle normative in termini di sicurezza, di abbattimento delle barriere architettoniche per l’accesso dei disabili, oltre ad ammodernare le strutture anche in prospettiva di sostenibilità ambientale.
Le opere in corso, sempre riguardanti investimenti in infrastrutture, finanziate per 1,4 milioni di euro, riguardano adeguamenti impiantistici e strutturali tra cui i pontili di Sarnico 2, Predore Ponecla, Tavernola 2, Riva di Solto, Castro, Lovere 2, Carzano 2, Pisogne e Iseo, oltre ad un nuovo pontile di servizio presso il cantiere navale di Costa Volpino e alla predisposizione per l’attracco in emergenza in località Parzanica.
Investimenti nella manutenzione straordinaria delle motonavi. La flotta di Navigazione Lago d’Iseo è composta di 14 navi (di cui 2 al momento non in esercizio) con un’età media di 40 anni. L’assetto attuale è la conseguenza di un’attività costante di revisione ed aggiornamento di impianti e finiture, attività orientate alla conservazione e al miglioramento delle prestazioni. L’attività di manutenzione straordinaria delle motonavi negli ultimi cinque anni ha interessato 10 motonavi, in 5 casi è stato installato un nuovo motore di propulsione, negli altri casi si è provveduto alla revisione a “0” ore dei motori esistenti. Parimenti si sono svolte manutenzioni straordinarie degli impianti e degli apparati di bordo, delle strutture, degli arredi e delle finiture. Nel periodo contabile 2018-2021 l’attività ha assorbito complessivamente 1,4 milioni di euro. "Navigazione Lago d’Iseo - ha spiegato Emiliano Zampoleri - tenendo conto delle maggiori esigenze di servizio, già a partire dalla primavera, e del piano impegnativo di lavori sulla flotta ha attivato alcune ricerche di personale, con durata temporanea ma con possibile prolungamento dell’incarico a tempo indeterminato. Alle ricerche si può rispondere inviando il curriculum nella sezione dedicata del sito aziendale".
RINNOVO FLOTTA - Gli investimenti per il rinnovo della flotta. Negli ultimi dieci anni molti cambiamenti si sono verificati in Italia nel settore turistico che, secondo i dati pre-pandemia, nel 2019 contribuiva per il 13% del Pil e per il 15% dell’occupazione nazionale; questo per la Navigazione si è tradotto in un incremento del traffico passeggeri culminato con il picco di oltre un milione e 800 mila euro utenti del 2016, dovuto all’evento The Floating Piers, un effetto traino che, seppure con un calo fisiologico, si è mantenuto nel tempo tanto che nel 2019 il flusso si era assestato a 1,6 milioni di utenti. Di fronte all’evoluzione della domanda di trasporto, di cui la domanda turistica è una componente importante, un fenomeno che ci si aspetta in ripresa già dalla prossima Pasqua, Navigazione Lago d’Iseo ha ricevuto l’incarico da ABL e Regione per realizzare degli studi di fattibilità per il rinnovo della flotta che, una volta finanziati, diventano oggetto di gare specifiche. È in questo contesto che si colloca lo studio per motonavi con propulsione diesel-elettrica, riferito alla Motonave Predore, e lo studio per motonavi con propulsione completamente elettrica. La svolta verso mezzi più green è dettata sia da motivi di sostenibilità ambientale sia da valutazioni economiche dato l’alto costo dei carburanti in un Paese, come l’Italia, che dipende dall’estero per i rifornimenti.
Le motonavi elettriche e la motonave Iseo. Su input di Regione Lombardia, Navigazione Lago d’Iseo ha effettuato uno studio di fattibilità per la realizzazione di battelli elettrici da impiegare nel servizio di TPL e uno studio di fattibilità per il refitting della motonave Iseo. Si è in attesa della sottoscrizione della convenzione tra il “Ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibile” e la Regione Lombardia che dovrebbe riguardare un importo di 11,9 milioni di euro, a cui seguiranno le attività amministrative necessarie per appaltare le diverse forniture, di cui non è ancora possibile definire i tempi. "L’Autorità di Bacino lacuale dei laghi d’Endine, Moro e Iseo - ha concluso il presidente Alessio Rinaldi - è soddisfatta della corretta gestione delle attività operative, ordinarie e straordinarie, portate avanti da Navigazione Lago d‘Iseo negli ultimi anni e rinnova piena fiducia ai vertici societari che con competenza, efficienza e flessibilità hanno saputo porsi a servizio del territorio".