TRENTO - Nella mattinata odierna si è tenuta, presso il Commissariato del Governo per la Provincia di Trento, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Giuseppe Petronzi.

All’incontro hanno preso parte i vertici delle Forze dell’Ordine, qualificati rappresentanti del Comune di Trento, della Provincia Autonoma di Trento, della Sezione di Polizia Stradale di Trento, il Comandante della Sottosezione della Polizia Ferroviaria di Trento, il Comandante del Corpo dei Vigili del Fuoco di Trento, rappresentanti della Polizia Locale Trento Monte Bondone, di Trentino Emergenza, i responsabili di Trentino Marketing e i referenti dell’Agenzia Security. I lavori del Comitato si sono focalizzati su tre principali tematiche di rilievo per il territorio.
1. Ritiro precampionato della SSC Napoli a Dimaro Folgarida (17–27 luglio 2025)
È stata esaminata la cornice di ordine e sicurezza pubblica in vista del ritiro precampionato della SSC Napoli. Alla riunione ha partecipato anche il Sindaco di Dimaro. Sono stati definiti gli assetti operativi e le misure di prevenzione volte a garantire lo svolgimento ordinato delle attività sportive, assicurando nel contempo la tutela dell’incolumità degli atleti, dello staff tecnico e dei numerosi sostenitori attesi, in un clima di accoglienza e sicurezza.
Nell’ambito della pianificazione è stata inoltre affrontata la questione della liberazione di un’area di cantiere adiacente agli spazi interessati dal ritiro. È stata concordata la rimozione della stessa, al fine di eliminare ogni possibile ostacolo alla mobilità degli atleti e al regolare deflusso degli spettatori, con specifica attenzione anche ai profili legati all’ordine e alla sicurezza pubblica. Tale misura consentirà una gestione più fluida e sicura delle diverse fasi dell’evento, in coerenza con le indicazioni emerse dal tavolo tecnico.
2. Concerti della Trentino Music Arena (27–29 giugno e 3–5 luglio 2025)
Ampio spazio è stato dedicato all’organizzazione dei sei concerti in programma presso la Trentino Music Arena. Sono stati condivisi gli aspetti operativi relativi alla sicurezza dell’evento, all’elaborazione del piano sanitario e alla gestione della viabilità. In particolare, è stato predisposto un articolato dispositivo congiunto, che prevede un piano di accesso e deflusso calibrato per evitare fenomeni di congestione del traffico, definito in sinergia tra la Polizia Locale e le Forze dell’Ordine.
Le misure sono state integrate con i servizi di vigilanza privata, a cura dell’Agenzia Security, e con un piano sanitario adeguato alla portata dell’evento, volto a garantire un presidio costante in tutte le fasi delle manifestazioni.
3. Servizi interforze di vigilanza e controllo del territorio
Nel corso della riunione, è stato fatto un punto di situazione sui servizi straordinari di vigilanza e controllo del territorio, realizzati con modalità interforze e con la partecipazione attiva della Polizia Locale, finalizzati a intercettare e prevenire comportamenti illeciti, in particolare nelle aree urbane più sensibili del capoluogo. Tali servizi, calibrati soprattutto nelle fasce orarie notturne, hanno già consentito, nelle ultime settimane, l’identificazione e l’accompagnamento presso i Centri di permanenza per il rimpatrio (CPR) di otto soggetti stranieri, ritenuti responsabili della maggioranza degli episodi di danneggiamento e furto registrati in città.
In particolare, a seguito della rimodulazione dei servizi di prevenzione e repressione, in termini numerici, si è giunti alla identificazione della maggioranza dei responsabili dei predetti eventi: un soggetto è stato identificato come autore di 8 episodi e si è in attesa delle determinazioni da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Di due soggetti responsabili di cinque azioni delittuose, uno è stato arrestato e condotto in carcere mentre l’altro è stato denunciato in stato di libertà e rimpatriato verso il Paese di origine.
Infine, dei due responsabili di ulteriori quattro furti uno risulta agli arresti domiciliari, mentre l’altro denunciato a piede libero. Da inizio anno ad oggi le Forze dell’Ordine in totale hanno rimpatriato 20 stranieri coattivamente nei paesi di origine.
Ulteriori servizi ad alto impatto verranno confermati nelle prossime settimane, anche in considerazione dell’arrivo imminente di nuovi contingenti di rinforzo, che consentiranno un potenziamento delle attività di controllo e un presidio più capillare del territorio.
4. Sottoscrizione del Protocollo di Vicinato con il Comune di Levico Terme
Infine, a margine della riunione è stato sottoscritto il Protocollo di Vicinato tra il Commissariato del Governo ed il Comune di Levico Terme, alla presenza del Sindaco, Gianni Beretta, e dei vertici delle Forze dell’Ordine. Lo strumento si inserisce nella più ampia strategia di sicurezza partecipata, volta a rafforzare il controllo del territorio attraverso una sinergia attiva tra istituzioni e cittadini. Il protocollo valorizza il ruolo della comunità locale nel segnalare situazioni potenzialmente critiche, promuovendo forme di collaborazione civica in grado di accrescere la percezione di sicurezza e la qualità della vita.
La firma di questo accordo rappresenta un ulteriore passo nella costruzione di un modello di sicurezza integrata, che riconosce nella partecipazione privata e nella responsabilizzazione dei cittadini un pilastro fondamentale della tutela del bene comune.