TRENTO - Carenza di servizi e infrastrutture, ridotte competenze digitali, disinformazione, allarmismo, scarsa consapevolezza di sindromi e dipendenze, incapacità di riconoscere le frodi online o di relazionarsi civilmente sul web sono tutti sintomi di un divario digitale. Dalla volontà di conoscere e prevenire il fenomeno nasce il laboratorio di Unidea, in programma sabato 21 giugno dalle 9.30 alle 13, all'auditorium di via Giusti 35.
Due i gruppi tematici previsti nel corso della mattinata. In prima battuta si rifletterà sulle competenze digitali, analizzando le possibili strategie per migliorare le abilità digitali dei
cittadini e degli operatori delle organizzazioni territoriali, per poi affrontare la questione del benessere digitale con le buone pratiche per un uso sano e consapevole della tecnologia.
Il laboratorio, al termine del quale sarà consegnato ai partecipanti il certificato di Cittadino digitale consapevole, è rivolto a tutti gli appassionati di digitale (anche senza esperienza), alle persone interessate agli ambiti della psicologia, sociologia e formazione e a tutti coloro che sono attivi nel sociale e nell’educazione.
I posti sono limitati, per partecipare è richiesta l’iscrizione compilando il form online.
Il progetto è realizzato in collaborazione con il servizio Welfare e coesione sociale del Comune e con il Centro servizi volontariato Trentino, nell’ambito del “Gruppo digitalizzazione”, che rientra tra le strategia di crescita messe in atto durante Trento Capitale europea del volontariato.
Unidea è un’organizzazione italiana che combatte il divario digitale mettendo a disposizione di scuole, famiglie e Amministrazioni locali modelli e contenuti per diventare cittadini digitali consapevoli.
Ultimo aggiornamento:
18/06/2025 15:53:32