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Allarme Vandalismo e bracconaggio alle Torbiere del Sebino

"Tutela e vigilanza sono una priorità. La risposta chiara della Regione Lombardia"

BRESCIA - "Con la risposta alla mia interrogazione, Regione Lombardia conferma di avere piena consapevolezza della gravità degli atti di vandalismo e bracconaggio che minacciano la Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino. La tutela dell’ambiente e della sicurezza è una battaglia che non possiamo permetterci di perdere, e continuerò a incalzare perché l’impegno sia concreto, strutturato e costante", dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Invernici.

L’assessore al Territorio e sistemi verdi Gianluca Comazzi ha risposto in modo articolato all’interrogazione depositata da Invernici per chiedere più vigilanza e strumenti efficaci contro gli illeciti nelle aree protette.
La Direzione Generale Territorio ha confermato il monitoraggio costante della riserva e il coordinamento con l’ente gestore, che ha già denunciato alle autorità competenti il recente abbattimento di alberi e il danneggiamento dei cancelli.

Inoltre, Regione Lombardia ha stanziato oltre 6,4 milioni di euro per il 2024 a sostegno delle attività di vigilanza ittico-venatoria, di cui oltre 1,6 milioni destinati alla Provincia di Brescia, garantendo così la presenza di 32 operatori sul territorio. È stata anche rinnovata per il triennio 2024-2026 la convenzione con i Carabinieri Forestali, che include attività di prevenzione, controllo ambientale e vigilanza nelle riserve naturali.

"La battaglia contro il bracconaggio e il vandalismo ambientale non si vince con proclami, ma con un lavoro quotidiano e trasversale, che coinvolga enti, forze dell’ordine e cittadini. Su mia richiesta, abbiamo introdotto una norma regionale che consente finalmente alle riserve come le Torbiere del Sebino di organizzare in autonomia le Guardie Ecologiche Volontarie: uno strumento fondamentale, che ora va potenziato e reso operativo al più presto", prosegue Invernici.

E conclude: "Proteggere il nostro patrimonio naturale è una sfida di civiltà. In un territorio fragile come quello delle Torbiere, non può esserci alcuna tolleranza verso chi devasta l’ambiente. La sicurezza non riguarda solo le città, ma anche i nostri ecosistemi: chi danneggia la natura, danneggia la comunità".
Ultimo aggiornamento: 20/06/2025 22:48:28
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