TRENTO - Da dieci anni i sette Paesi alpini di Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Slovenia e Svizzera collaborano nell'ambito della strategia dell'UE per la regione alpina (EUSALP). Oggi l'anniversario è stato celebrato a Innsbruck, assieme alla definizione della strategia per i prossimi dieci anni di cui si è parlato nel corso del forum annuale EUSALP, una tappa fondamentale dell'anno di presidenza dell'Austria e del Liechtenstein in via di conclusione. All'evento ha preso parte l'assessore alle politiche per la casa, patrimonio, demanio e promozione della conoscenza dell’Autonomia Simone Marchiori.
Foto © Land Tirol/Die Fotografen.

“EUSALP ha dimostrato che le Alpi non sono un confine, ma uno spazio condiviso dove i territori collaborano per trovare soluzioni comuni. Il Trentino, pur nelle sue piccole dimensioni, ha scelto fin dall’inizio di essere parte attiva di questo percorso, portando competenze, buone pratiche e una forte attenzione ai giovani. La cooperazione oltre confine ci ha resi un interlocutore credibile e propositivo, capace di contribuire allo sviluppo della macroregione alpina.
Guardiamo ai prossimi dieci anni con responsabilità e fiducia, consapevoli che anche un territorio piccolo può offrire un contributo significativo alla crescita della comunità alpina.
La vera sfida per EUSALP sarà quella di aumentare ulteriormente il proprio peso politico così da poter mettere a terra ancora più concretamente soluzioni e suggestioni per provare a vincere sfide fondamentali come il cambiamento climatico, lo spopolamento, i collegamenti e i trasporti, l’attrattività dei territori alpini"", ha sottolineato l'assessore nel suo saluto, citando le iniziative EUSALP ospitate dal Trentino nel corso del 2025, tra le quali la presenza di un gruppo di giovani per approfondire le opportunità professionali legate al tema “foreste e filiera dei materiali legnosi” e il Premio EUSALP “Quello che mi tiene qui” nell’ambito del Trento Film Festival.
“Siamo i difensori dello spazio alpino e rappresentiamo più di 80 milioni di persone provenienti da 48 regioni. Il nostro obiettivo comune è quello di garantire la vita, l'economia e l'agricoltura nell'arco alpino”, ha detto il capitano del Tirolo Anton Mattle. Al termine della riunione di lavoro Mattle, insieme al sottosegretario di Stato Sepp Schellhorn, al vice capo del governo Sabine Monauni (Principato del Liechtenstein) e al ministro di Stato Eric Beißwenger (Cancelleria di Stato bavarese), ha fatto il punto della situazione e ha presentato la tabella di marcia per i prossimi anni con il nuovo piano d'azione EUSALP. Quest'ultimo punta a una collaborazione ancora più stretta in settori chiave quali la mobilità, la transizione energetica e l'economia circolare.
Un altro punto chiave della presidenza EUSALP 2025 è stato il rafforzamento della partecipazione dei giovani. Complessivamente oltre 500 visitatori, tra cui circa 200 studenti, hanno partecipato al programma di accompagnamento del forum annuale. Oggi il Consiglio dei giovani, composto da 28 giovani provenienti dai territori alpini, è parte integrante delle strutture EUSALP.
Il forum annuale coincide anche con un cambio di presidenza dell'EUSALP. Il ministro bavarese Eric Beißwenger ha simbolicamente ricevuto la “Kolo Wheel”, una riproduzione della ruota con asse più antica al mondo (5.200 anni), che rappresenta il movimento e la cooperazione nella regione alpina.