In linea con questa considerazione la Provincia sostiene economicamente coloro che costruiscono una casa, comprano o ristrutturano un alloggio, ma anche chi ristruttura un alloggio dell’edilizia convenzionata, elimina le barriere architettoniche e risparmia per acquistare la prima casa".
L’assessore all’edilizia abitativa agevolata, Christian Tommasini, aggiunge che "grazie all’Istituto per l’edilizia abitativa agevolata vengono offerte opportunità abitative adeguate anche a persone a reddito basso. Dal 2014 al 2017 sono stati costruiti 182 nuovi appartamenti di proprietà dell'IPES, 1591 sono stati ristrutturati e 1526 sono stati assegnati a nuovi inquilini”. Inoltre, il modello Bausparen introdotto nel 2015, è stato finanziato con 73 milioni di euro, ed a fine 2017 erano state approvate 1004 domande. Per valorizzare gli appartamenti di proprietà, la Provincia anticipa, nel caso di risanamento, le detrazioni fiscali garantite dallo Stato. Negli ultimi quattro anni si è trattato di circa 38 milioni di euro. Viene inoltre erogato un contributo da parte della Provincia anche a coloro che eliminano le barriere architettoniche in edifici già esistenti o adeguano gli appartamenti alle esigenze delle persone disabili. Tra il 2014 ed il 2017 sono state approvate 1055 domande di contributi in questo settore e sono stati investiti dalla Provincia circa 9,3 milioni di euro. Il sostegno ha riguardato anche i Comuni. "La Provincia rimborsa ai Comuni i contributi che questi erogano a favore dei cittadini per l’acquisizione di zone da adibire all’edilizia abitativa agevolata e per la loro urbanizzazione", affermano Stefan Walder e Patrizia Zomer della Ripartizione edilizia abitativa. Tra il 2014 ed il 2017 per l’acquisizione delle aree sono stati erogati 70 milioni di euro e per la loro urbanizzazione circa 27,5 che sono stati versati ai Comuni.