L'importante è rispettarle".
Le regole vigenti a scuola
La prima modifica dell'allegato riguarda le scuole e conferisce ai dirigenti scolastici la facoltà di inibire l'accesso o allontanare dall'istituto un alunno o un'alunna che nonostante gli ammonimenti non si attenga alle regole di prevenzione del contagio, ovvero il distanziamento sociale e la copertura di naso e bocca quando non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza. I dirigenti scolastici hanno in ogni caso questa facoltà, qualora si creino situazioni di pericolo per l'incolumità della comunità scolastica, ma in questo modo potranno agire tempestivamente entro un perimetro normativo chiaro e definito. Agli alunni sarà comunque garantito il diritto allo studio.
Regole per cori, bande e manifestazioni sportive con pubblico
Una ulteriore modifica autorizza lo svolgimento di cortei e sfilate anche non religiosi, sempre nel rispetto delle regole generali del distanziamento e della protezione delle vie respiratorie. Il provvedimento consente anche la partecipazione a cortei e sfilate di cori e bande, secondo le norme previste per questi gruppi di persone ossia 1,5 metri di distanza per tra i componenti dei cori e 1 metro per tra quelli delle bande musicali. Infine si semplificano le procedure di autorizzazione per gli eventi sportivi con la presenza di pubblico che superino i 500 spettatori all'aperto e i 200 al chiuso. Per ottenere l'autorizzazionealla manifestazione da parte del Presidente della Provincia, autorità di protezione civile per l'emergenza coronavirus, era sinora necessario il parere preventivo del Comitato tecnico-scientifico. Questo parere viene ora rilasciato direttamente dall'Azienda Sanitaria, e sulla base di esso il Presidente della Provincia rilascia l'autorizzazione alla manifestazione.