TRENTO - Nell’ambito del progetto Polis, promosso da Poste Italiane con l’obiettivo di favorire la coesione sociale e territoriale dei piccoli comuni, i primi sindaci della provincia di Trento hanno ricevuto una pergamena celebrativa come simbolo di riconoscimento e gratitudine per la collaborazione e l’impegno profuso nella realizzazione dell’iniziativa. Le amministrazioni da loro guidate sono state tra le prime ad aver accolto il progetto Polis e Poste Italiane ha sottolineato la preziosa collaborazione dell’amministrazione comunale e della cittadinanza nel percorso di trasformazione dell’ufficio postale in sportello unico di prossimità.
L
a pergamena è stata consegnata ai sindaci: Stefano Gatti (Ala); Armando Tamanini (Altopiano della Vigolona); Eleonora Bottamedi (Andalo); Alessandro Santuari (Baselga di Pinè); Chiara Cimarolli (Bondone); Gianni Marzi (Calceranica al Lago); Giovanni Bernad (Canazei); Alberto Vesco (Castel Ivano); Marco Larger (Castello Molina di Fiemme); Sergio Finato (Cavalese); David Angeli (Cavedine); Ruggero Mucchi (Cles); Paolo Vielmetti (Denno); Marco Panciera (Dimaro Folgarida); Michael Rech (Folgaria); Claudio Stenghele (Lavarone); Luca Paolazzi (Lavis); Claudio Oliari (Ledro); Gianni Beretta (Levico Terme); Willi Zanotelli (Livo); Giacomo Redolfi (Mezzana); Mattia Hauser (Mezzacorona); Christian Girardi (Mezzolombardo); Lorenzo Donini (Molveno); Stefano Barozzi (Mori); Gianni Morandi (Nago Torbole); Donato Preti (Novella); Franco Moar (Palù del Fersina); Luca Veneri (Peio); Massimo Fasanelli (Pomarolo); Paolo Boninsegna (Predazzo); Giulio Florian (San Giovanni di Fassa); Nicola Zontini (Storo); Manuel Dino Gritti (Strembo); Matteo Degaudenz (Telve); Eugenio Antolini (Tione di Trento).
Poste Italiane, nella sua storia, ha operato sul territorio non solo come azienda di servizi ma anche come presidio di fiducia e coesione nazionale, contribuendo a mantenere viva la connessione tra i cittadini e lo Stato, anche nei contesti più remoti del Paese. È grazie alla sua vocazione sociale che, nel tempo, ha preso forma un percorso concreto, condiviso con le amministrazioni locali, per offrire pari dignità di accesso ai servizi a tutti i clienti, ovunque risiedano.
Il progetto Polis, che coinvolge oltre 7mila uffici postali nei comuni con meno di 15mila abitanti, ha l’obiettivo di trasformare questi spazi in veri e propri sportelli unici dove accedere in modo semplice e veloce a numerosi servizi della Pubblica Amministrazione, favorendo l’inclusione digitale e la modernizzazione del Paese.
Ultimo aggiornamento:
19/07/2025 00:39:35