Come realizzare un giardino d'inverno in casa

La storia dei giardini d’inverno ha inizio nei freddi paesi dell’Europa del Nord, quando a partire dal XVI secolo cominciarono a prendere forma soluzioni innovative per coltivare le piante durante il periodo invernale, rimuovendo l’ostacolo delle temperature rigide. Nati per ospitare le piante che necessitavano di un clima caldo tutto l’anno, i giardini d’inverno si ampliarono fino a dare vita a un nuovo tipo di prodotto architettonico destinato anche alla permanenza delle persone. Le opere di giardini d’inverno più famose risalgono all’epoca vittoriana, quando tra i nobili d’Inghilterra il prolungamento delle residenze nel verde divenne una consuetudine (si pensi alla celebre Orangery di Kensington Palace a Londra).

I giardini d’inverno si sono diffusi rapidamente anche nel nostro paese, generando architetture suggestive e scenografiche. Tutt’oggi trovano spazio in diversi luoghi pubblici, ma anche in molte abitazioni private, dove se ne sperimentano versioni più piccole e adatte ad ambienti domestici diversi rispetto ai sontuosi palazzi vittoriani. Vediamo quali sono i fattori da prendere in considerazione in fase di progettazione di un giardino d’inverno in casa.

Come progettarlo

Per progettare un giardino d’inverno non esiste una planimetria standardizzata e le modalità di realizzazione di questo spazio di comfort e benessere sono molteplici. In primo luogo, bisogna decidere l’orientamento del giardino, valutando le diverse esposizioni. Si predilige un’esposizione verso Sud per ottimizzare il calore emesso dai raggi solari, ma nei mesi estivi occorrerà dotarsi di un buon impianto di ventilazione, per ridurre i rischi dell’effetto serra e i conseguenti problemi di muffe e umidità. Se si sceglie un’esposizione a Nord, al contrario, in inverno farà freddo e bisognerà provvedere all’installazione di un sistema di riscaldamento adeguato.

Poi bisogna scegliere l’area della casa in cui collocare il giardino d’inverno. Una delle zone più gettonate è l’area living, con l’obiettivo di creare un prolungamento dello spazio in cui si trascorre molto tempo con i propri cari aggiungendo la piacevole sensazione di trovarsi all’esterno. Ciò non toglie che il giardino d’inverno possa essere progettato come spazio separato dalla casa, destinato a un hobby, al relax o alla tradizionale cura delle piante.

Per quanto riguarda l’impianto, di solito i giardini d’inverno sono formati da strutture in vetro e metallo in grado di resistere alle intemperie. Ciò che più conta, in fase progettuale, è la scelta di materiali isolanti volti a ridurre al minimo la dispersione termica: fondamentale la scelta dei vetri, che devono assicurare il massimo guadagno solare in inverno e minimizzare i rischi di surriscaldamento in estate.

Come arredarlo

Se il giardino d’inverno si configura come un prolungamento della casa, il suo arredamento dovrà rispondere allo stesso stile dell’ambiente circostante. Come già ricordato, il più delle volte il giardino viene integrato alla zona soggiorno, assumendo la funzione di luogo della convivialità. I complementi d’arredo dovranno quindi creare un ambiente confortevole e accogliente, seguendo le logiche tipiche dei giardini.

Per quanto concerne i materiali, due must per l’arredo dei giardini invernali sono il legno e il ferro battuto, l’ideale per chi ama il rustico. In particolare, il ferro battuto genera un’atmosfera più fredda, che può essere addolcita da piastrelle e complementi d’arredo sui toni pastello. Il vimini viene solitamente usato nei giardini esterni, ma può essere inserito anche nell’arredamento di un giardino d’inverno, magari smorzandolo con complementi d’arredo più moderni o rivestendo le sedute in vimini con stoffe chiare.

Qualsiasi siano i materiali scelti, non possono mai mancare poltroncine e divani sofisticati, completati da lussuosi tavoli da giardino personalizzabili: insomma, tutte le soluzioni esclusive per gli spazi outdoor possono essere proposte anche nei giardini d’inverno, con l’obiettivo di ricreare la stessa atmosfera che si respira su terrazze e giardini esterni.

La normativa

Per realizzare un giardino d’inverno è necessario disporre di appositi permessi. Nella maggior parte dei casi viene richiesta una DIA (Denuncia di Inizio Attività), con la quale si deve presentare il progetto firmato da un professionista abilitato e una relazione che attesti la fattibilità della realizzazione. Questa domanda viene presentata direttamente al comune, che ha trenta giorni di tempo per rigettarla. Qualora non avvenga alcuna contestazione, si può avviare la progettazione del proprio giardino d’inverno.

In alcuni comuni, in luogo del permesso viene richiesta la SCIA, una semplice segnalazione che attesti inizio e fine dei lavori. Nel caso in cui si viva all’interno di un condominio, bisogna comunque confrontarsi con l’amministratore, in alcuni comuni è anche richiesta l’approvazione scritta del condominio. Senza autorizzazioni e permessi, la costruzione del giardino d’inverno si configura a tutti gli effetti come un abuso edilizio, sanzionato dalla legge italiana. Inoltre, prima di procedere con i lavori, è necessario consultare la normativa vigente per assicurarsi di poter rispettare alcuni vincoli legati alla dimensione massima del giardino d’inverno e al rapporto aeroilluminante. Dopo aver analizzato questi vincoli in fase progettuale, potrete avviare la costruzione del giardino d’inverno e arricchire la vostra casa con uno spazio unico e originale!