TRENTO - Si è conclusa la seconda edizione del corso–seminario organizzato dal Consorzio BIM Adige Trento, aperto a tutti i Consorzi BIM d’Italia. Un appuntamento formativo che, già alla seconda edizione, si conferma come un punto di riferimento a livello nazionale. “Una seconda edizione fortemente richiesta dai partecipanti alla prima edizione, segno che la formazione è tassello importante per la crescita delle nostre organizzazioni, pur piccole”, queste le parole del Presidente, Michele Bontempelli.
Ospitato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento, il corso dal titolo “I Consorzi Bim: natura e fonti normative. Gli strumenti per una corretta gestione delle risorse (sovracanone) dei Comuni” ha ulteriormente consolidato il ruolo del Consorzio BIM Adige Trento all’interno della rete nazionale dei BIM.
“Abbiamo registrato in 2 edizioni oltre 50 iscritti, in rappresentanza di 18 Enti e 7 Regioni. Il supporto e la partecipazione di FederBim, è motivo di orgoglio e di un forte senso di “sinergia, elemento fondamentale per il successo di iniziative come questa appena conclusa”, ha proseguito il
Presidente Michele Bontempelli (nella foto).
Le due giornate di lavoro hanno visto la partecipazione, in qualità di relatori, del professor avvocato Damiano Florenzano, professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento, dell’avvocato Sandro Manica, docente di Diritto dell’energia presso la stessa Facoltà, e del dottor Emanuele Comi, dell’Università di Bergamo.
Rispetto alla prima edizione, il programma è stato arricchito con una sessione dedicata ai canoni, grazie al contributo specialistico del dott. Ermanno Bertuzzi, Direttore dell’Ufficio gestione risorse idriche della Provincia autonoma di Trento, e con un approfondimento sull’Intelligenza artificiale, con la partecipazione della dott.ssa Stefania Paolazzi, Innovation manager del Comune di Bologna.
“Affrontare i temi chiave per i Consorzi BIM da punti di vista differenti ma complementari – quello dei Consorzi, quello della Provincia – con relatori di alto livello e di respiro nazionale, arricchendo, inoltre, il programma con argomenti di forte attualità e impatto organizzativo – come l’intelligenza artificiale – rappresenta il filo ispiratore di tale iniziativa, fin dalla sua genesi”, ha concluso il presidente Michele Bontempelli, che in chiusura di seminario ha ricordato come le attività per l’organizzazione della terza edizione del corso siano già ben avviate.