Si è sempre trattato di una formula vincente, che ha permesso, a partire dallo scorso anno, di avere un testimonial d’eccezione come Damiano Cunego, vincitore del Giro d’Italia 2004 e di numerose classiche monumento nella propria carriera.
Lo stesso discorso vale anche per lo Spluga Day, giornata in cui il Passo dello Spluga viene onorato della presenza non solo di ciclisti, ma di numerosi sportivi che danno vita a molte competizioni. Anche lo Spluga Day incarna quindi quei valori di sport e convivialità tipici delle manifestazioni amatoriali.
Ad oggi, purtroppo, siamo ancora senza una data certa di apertura delle prossime gare e non esistono delle regole precise e ben definite che possano mettere il Gs Alpi in condizione di iniziare a lavorare su due manifestazioni così importanti, che richiedono un anno di lavoro per essere organizzate nel migliore dei modi, garantendo sicurezza e divertimento ai partecipanti. Con così poco tempo davanti, e senza regole certe, il lavoro dell’organizzatore diventa troppo difficile.
Il Gs Alpi, società lombarda, è vicina a tutti coloro che sono stati colpiti dal Covid-19 e ai propri rispettivi familiari. L’augurio è che le varie istituzioni possano lavorare in maniera congiunta per risolvere nel più breve tempo possibile l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, e che si possano poi stabilire delle regole precise che permettano lo svolgimento delle manifestazioni amatoriali.