Il lavoro dei volontari proseguirà quando l'onda delle penne nere di tutta Italia arriverà all'ombra del Nettuno: elettricisti e idraulici avranno una reperibilità di 24 ore su 24.
“La macchina organizzativa sta lavorando a pieno regime e l'entusiasmo che respiriamo in città in vista dell'appuntamento ci dà una grande carica” commenta il presidente del COA Renato Genovese, che esprime fiducia in merito al possibile impegno dei volontari della A2A: “Si tratta di un team che sin dal 2010, in occasione dell'Adunata di Bergamo, collabora con i Comitati organizzatori che si sono succeduti”.
L’associazione Volontari di Protezione Civile del gruppo A2A opera nel campo della protezione civile da 41 anni. L’associazione è formata da persone che, attraverso l’esperienza lavorativa e una crescita professionale avvenuta all’interno delle aziende del Gruppo A2A, hanno acquisito professionalità specifiche di alto livello qualitativo.
Numerosi gli interventi su emergenze, a livello italiano e internazionale. Volontari di protezione civile del Gruppo A2A sono stati operativi in occasione del terremoto del Friuli del
1976 e di quello dell’Irpinia del 1980. Hanno aiutato dopo l’alluvione della Valtellina, quella nella Valle del Tanaro, quella della Valle dell’Orco, il terremoto del Molise, il maremoto de sud est asiatico del 2005 e quello nel nord est dello Sri Lanka, e poi ancora nel 2009 dopo il terremoto dell’Aquila e nel 2010 dopo quello di Haiti e in Emilia nel 2012.
Oggi l’Associazione conta 160 volontari e un grande parco automezzi ed è specializzata negli interventi su impianti elettrici, impianti di distribuzione gas, acquedotti e fognature. Nel 2013 è stata riconosciuta dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile quale “associazione di interesse nazionale” e inserita nell’elenco delle Colonne Mobili Nazionali che collaborano direttamente con il dipartimento.