Negli ultimi mesi hanno poi contribuito alla sistemazione del sentiero anche i Garda Rangers e il Corpo Forestale, quest’ultimo realizzando il nuovo belvedere nella prima parte del percorso.
I Rangers si sono invece occupati della messa in posa di otto panchine, con seduta di legno e struttura in corten distribuite nei principali punti panoramici del percorso, oltre a quattro bacheche installate nei punti di accesso del sentiero, con la mappa del percorso e tutte le informazioni utili all’escursionista e l’aggiornamento degli undici pannelli informativi distribuiti lungo il percorso, con le informazioni riguardanti i luoghi, la flora, la fauna e la struttura geologica del sentiero.
Gianni Morandi, Sindaco del Comune di Nago-Torbole: “Il percorso Busatte-Tempesta è nato vent’anni fa come sentiero tagliafuoco. Negli anni è diventato un passaggio sempre più famoso a livello internazionale, con un’esposizione unica sul lago di Garda, che oggi abbiamo il compito di preservare al meglio. Percorrere questo itinerario vuol dire immergersi nel nostro ambiente, tra acqua e montagna, il vero DNA del Garda Trentino.”
Silvio Rigatti, Presidente di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A.: “Il percorso Busatte-Tempesta è uno degli highlight del nostro territorio, un’opera straordinaria fatta a regola d’arte e un’esperienza che l’ospite trova solo nel Garda Trentino. Come APT abbiamo realizzato elementi di arredo outdoor, come le panchine, per concedere anche momenti di relax lungo la passeggiata. Abbiamo un sogno: riuscire ad avere all’arrivo a Tempesta un piccolo porticciolo con un battello elettrico che riporti gli escursionisti a Torbole. Ringrazio i Garda Rangers, il Corpo Forestale e il SOVA che si impegnano a migliorare sempre più il percorso.”
Oskar Schwazer, Direttore di Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A.: “Busatte-Tempesta è l'esempio di cosa accade quando si uniscono le forze. Si tratta di un’opera nata con una finalità diversa e poi trasformata in una delle chicche turistiche del territorio.”
Massimo Miori, Direttore del Distretto Forestale Rovereto e Riva del Garda: “Questo percorso rientra tra le attività nell'area del Baldo. Nonostante sia nata come strada antincendio, è diventata poi famosa e molto apprezzata dagli escursionisti, anche grazie alle scalinate realizzate per superare i tre salti. In futuro abbiamo intenzione di realizzare anche un bacino di accumulo nella parte alta per recuperare acqua in quella bassa e far abbeverare gli animali nei periodi di maggiore siccità.”
Giuseppe Parolari, ex Sindaco del Comune di Nago-Torbole: “L’idea di questo sentiero nacque dal torbolano Dario Miorelli che, con l’allora Assessore di Nago-Torbole Aldo Beltrami, ha insistito molto con il Comune affinché si realizzasse questo passaggio. Con la forestale e gli ingegneri ci siamo impegnati per un progetto comune, in particolare su come superare i tre salti realizzando le scalinate. Vedere oggi questo percorso mi dà una grande soddisfazione personale per la forte attenzione che ha ricevuto da ospiti e residenti nel corso di tutti questi anni.”