Le cifre mostrano una crescita continua, ora lineare e non esponenziale rispetto agli anni precedenti: sono state messe in funzione 14 nuove funivie tra il 2017 e il 2018, il che corrisponde a una crescita di quasi il 6% e ad oggi si contano 250 funivie in totale.
Secondo Wu Bin, la crescita maggiore si registra nel numero di impianti di risalita con un +12,5%, arrivando a 54 impianti in totale e nel numero di cannoni da neve con un +12,27% per 7.140 impianti complessivi.
La seconda edizione dell'APSC Technical Workshop, invece, ha offerto agli operatori del settore un prezioso know-how sugli aspetti tecnici specifici del funzionamento del comprensorio sciistico: i relatori hanno dato consigli su come preparare una pista per lo sci notturno e su come illuminarla, hanno spiegato che tipo di battipista è adatto per una determinata pista e come impostare le misure di sicurezza per le grandi manifestazioni sciistiche.
Gli espositori di Alpitec China 2019 sono giunti da Cina, Canada, Francia, Germania, Italia, Austria, Slovenia, Finlandia, Cile, Svezia, Svizzera e Stati Uniti e per la prima volta ha partecipato il progettista di snowpark cileno Longride Snowpark Snowpark. Il CEO Miguel Brzovic Cordero vede Alpitec China come un trampolino di lancio nel mercato cinese: "Siamo molto soddisfatti della qualità e della quantità dei contatti presi. C'era così tanto interesse per la nostra azienda che ora stiamo cercando un partner cinese per sviluppare un modello di business in Cina".
Tra gli espositori hanno partecipato anche alcune aziende altoatesine: Leitner con Prinoth e Demaclenko (entrambi presenti dalla prima edizione del 2009) e Technoalpin (espositore dal 2010), che hanno colto l'occasione per presentarsi sul mercato dell'Asia-Pacifico ad Alpitec China 2019. John Calverley e Andreas Muigg della ditta Prinoth sono stati anche relatori dell'APSC Technical Workshop.
Gli espositori altoatesini sono stati soddisfatti della loro partecipazione ad Alpitec China 2019 e in parte anche della nuova sede, più lontana dal centro città, ma vicina all'aeroporto.
Per Michael Mayr, Sales Area Manager di Technoalpin, Alpitec China è ormai da anni una buona occasione per incontrare i clienti della regione. "Quest'anno siamo stati molto soddisfatti anche degli eventi che hanno accompagnato la fiera stessa, come ad esempio l’Asia Pacific Snow Conference Dinner, al quale erano presenti rappresentanti di alto livello dell'industria sciistica cinese.”
Per Erika Brunello, Key Account Manager China di Demaclenko, è importante essere presenti ad Alpitec China: "Un grande complimento a Fiera Bolzano per l'organizzazione efficiente in un ambiente non sempre facile". Brunello si dichiara soddisfatta del fatto che l'anno prossimo Alpitec China non si svolgerà più prima, ma dopo il Capodanno cinese e quindi dopo l'alta stagione degli sport invernali, che è molto breve rispetto all'Europa. Dal 12 al 15 febbraio 2020, il settore degli sport e delle tecnologie invernali si incontrerà nuovamente ad Alpitec China a Pechino.