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Lunedì, 20 ottobre 2014
Vaccinazione: la campagna sul territorio dell'Asl Vallecamonica-Sebino scatterà il 30 ottobre
Edolo - Scatta la campagna vaccinazione. L'Asl Vallecamonica-Sebino ha indicato tempi e modalità di somministrazione del vaccino, che rappresenta lo strumento di provata efficacia per prevenire l'influenza e le relative complicanze, che si manifestano soprattutto nelle persone più fragili, anziane o affette da patologie croniche.
Nella scorsa stagione, nel territorio dell’ASL di Vallecamonica-Sebino, sono state somministrate circa 16.000 dosi, ottenendo
buoni livelli di copertura vaccinale delle persone di età pari o superiore a 65 anni
Come lo scorso anno, la vaccinazione per la stagione 2014/2015 verrà effettuata, a partire dal 30 ottobre, da Operatori Sanitari dell’ASL presso le sedi territoriali di Edolo, Cedegolo, Breno, Darfo Boario Terme e Pisogne e nei Comuni della valle in modo da rendere più agevole l'accessibilità all'utenza.
Sedi, orari e informazioni dettagliate sulle sedute vaccinali verranno esposti in tutti i Comuni e nelle sedi Asl. I Medici di Medicina Generale collaboreranno alla campagna vaccinale garantendo la vaccinazione ai soggetti allettati particolarmente compromessi.
Obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale è il raggiungimento dei soggetti che, in caso di infezione, potrebbero riportare più gravi complicanze e ai quali, quindi, la vaccinazione antinfluenzale deve essere prioritariamente garantita.
La Circolare del 26 settembre 2014 della Regione Lombardia propone l'offerta attiva e gratuita della vaccinazione antinfluenzale a:
. Soggetti di età pari o superiore a 65 anni (nati nell’anno 1949 e precedenti);
.
Soggetti, bambini di età superiore ai 6 mesi ed adulti, affetti da patologie croniche, quali:
a) malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l'asma di grado severo, la displasia broncopolmonare e la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO);
b) malattie dell'apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite;
c) diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con BMI>30 e gravi patologie concomitanti)
d) neoplasie;
e) malattie renali con insufficienza renale;
f) epatopatie croniche;
g) malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali;
h) malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
i) malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
j) patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
K) patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari);
. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di reye in caso di infezione influenzale
. Donne che all'inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza
. Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;
. Medici e personale sanitario di assistenza;
. Familiari e contatti di soggetti ad alto rischio;
. Forze di polizia e vigili del fuoco;9. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali (suini e volatili) che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani
- addetti alle attività di allevamento
- addetti al trasporto di animali vivi
- macellatori e vaccinatori
- veterinari pubblici e libero-professionisti
L'individuazione degli addetti degli allevamenti di suini e volatili avverrà a cura del medico competente, che provvederà ad inviarli con idonea certificazione alla ASL di residenza. Per quanto riguarda la vaccinazione di soggetti adulti, richiesta a tutela del lavoratore, pubblico o privato, ai sensi del D.L. 81/2008 è interamente - vaccino e somministrazione - a carico del datore di lavoro; rientrano in questa fattispecie anche addetti alle poste e telecomunicazioni, dipendenti della pubblica amministrazione e difesa, polizia municipale e personale della scuola.
Presso le sedi territoriali dell’ASL, negli ultimi giorni della campagna vaccinale, sarà possibile fruire della vaccinazione, con compartecipazione alla spesa, per tutti i soggetti che ne facciano richiesta e che non appartengono alle categorie sopra elencate, dopo aver garantito l’offerta ai gruppi a rischio sino ad esaurimento del vaccino disponibile.
Ultimo aggiornamento:
20/10/2014 00:40:19