Pergine Valsugana - Aumenta la criminalità informatica e aumenta l’attività di prevenzione e di contrasto condotta dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Trentino Alto Adige.
In uno scenario nel quale la continua evoluzione tecnologica influenza costantemente ogni azione del vivere quotidiano, l’impegno della "specialità" della Polizia di Stato, all'avanguardia nell'azione di prevenzione e contrasto della criminalità informatica, si pone a garanzia della libertà e della sicurezza dell’utilizzo della rete e delle comunicazioni telematiche.
Come di consueto, nel mese di febbraio viene celebrata in tutto il mondo la giornata internazionale sulla sicurezza informatica, evento che da sempre ha visto la partecipazione della Polizia Postale di Trento nell’allestimento di rilevanti progetti divulgativi in ambito provinciale.
Anche quest’anno la Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con le scuole appartenenti alla “Rete Innovazione Digitale”, composta dagli Istituti Comprensivi "Marie Curie", “Pergine 1” e “Pergine 2” di Pergine Valsugana nonché dagli omologhi dell’Altopiano di Pinè e di Civezzano, si è posta l’obiettivo di far riflettere gli studenti non solo sull’uso consapevole della rete, ma anche sul ruolo attivo e responsabile che ciascuno di noi deve assumere per rendere Internet un luogo positivo e sicuro.
L’evento, in programma nel corso dell’intera giornata di domani, lunedì 10 febbraio 2020, vedrà la seguente articolazione:
1) l’Assistente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Emanuela FAES, presso il teatro comunale di Pergine Valsugana, incontrerà circa 940 studenti in due turni: dalle 8.30 alle ore 10.30 e dalle 11 alle 13;
2) presso l’Istituto Comprensivo “Marie Curie”, il Vice Ispettore della Polizia di Stato Mauro Berti incontrerà, dalle 9.30 alle 12.30, circa 260 studenti delle scuole superiori;
3) alle 20.30, presso il teatro comunale della predetta località, si terrà un dibattito, aperto alla cittadinanza, al quale parteciperanno il Vice Ispettore della Polizia di Stato Mauro Berti, Serena Valorzi, Psicologa e Psicoterapeuta e, in qualità di ospite speciale, Guido Bezzi, padre del diciannovenne Mattia, toltosi la vita ad Ossana (Trento) nel settembre 2019 in seguito ad un tragico episodio di ricatto sessuale online che tanto sdegno e commozione ha suscitato nell’intera comunità trentina.