Foto di Matteo De Stefano.
"Le imprese trentine portano già addosso le ferite di questa crisi - spiega il presidente di Confindustria Treno Fausto Manzana -. Pur tuttavia, anche per la nostra categoria è ben chiaro che l'emergenza è sanitaria prima ancora che economica. Per questo, sentiti alcuni colleghi, abbiamo ritenuto di avviare con l'Azienda sanitaria questa iniziativa, per dare la possibilità, naturalmente a chi è nelle condizioni di farlo, di supportare gli operatori e le strutture".
Si registrano importanti segnali di un diffuso senso di responsabilità, tra i datori di lavoro e i lavoratori. In attesa delle misure governative, molte nostre imprese associate hanno deciso, temporaneamente, di bloccare la produzione a causa della mancanza di semilavorati o materie prime ed dipendenti hanno accolto la proposta degli imprenditori di fruire per il momento delle ferie, non essendoci la possibilità di ricorrere agli ammortizzatori sociali. "Questi comportamenti - aggiunge Manzana -, pacati, sobri, concreti, ci fanno essere certi che ne usciremo e ci fanno dire che dopo la pioggia arriva sempre il sereno".