Trento - Disagio giovanile: non è forse il caso di rivedere la composizione delle classi? Intervento della consigliera provinciale Alessia Ambrosi (FdI).
"In questi giorni il mondo della scuola e dei minori è all’attenzione dei media. Si sta discutendo per esempio sul prolungamento della scuola fino a luglio, tema al centro delle audizioni in quinta commissione permanente il prossimo lunedì. Tema certamente importante, ma che non può distogliere l’attenzione da un problema grave, silente e, forse per questo, non adeguatamente rilevato: la salute psichica dei nostri ragazzi ad un anno dalla pandemia. L’apprendimento a distanza ha portato alla luce i suoi grossi limiti, sfociando sempre più come un serio disagio psicofisico per studenti, famiglie e insegnanti. L’allarme sociale chiosato da più fonti, tra cui il garante dei minori Biasi, si è ahimè concretizzato attraverso gli accessi ai servizi specializzati della nostra Provincia.
Io stessa da madre, prima ancora che da rappresentante delle istituzioni, ho più volte puntato l’attenzione sul profondo disagio sociale dei minori, oggi vere e proprie vittime invisibili della pandemia. Nel nostro Trentino, come nel resto d'Italia, la sospensione della didattica in presenza e la mancanza di socializzazione stanno silenziosamente provocando danni innumerevoli.