Trento - "Lo schiaffo dei grillini a tanti lavoratori onesti", così il consigliere provinciale Claudio Cia (FdI) attacca il M5S. Sette aziende su dieci operano con lavoratori in nero. È quanto emerge dal recente rapporto dell’Ispettorato del Lavoro in seguito a ispezioni condotte nei giorni di Ferragosto. Su 211 aziende, ben 149 risultavano irregolari, impiegando inoltre persone che percepiscono indebitamente il reddito di cittadinanza.
"Detto che non vi è giustificazione alcuna per le aziende che danno lavoro in nero, vi è una costante innegabile: le truffe sul reddito di cittadinanza sono all’ordine del giorno. Il reddito di cittadinanza può funzionare nei Paesi nordici, con un mercato del lavoro più fluido sia in entrata che in uscita, ma non nel nostro sistema vista l’inefficienza dei centri per l’impiego e l’atavica tendenza a forme di lavoro irregolari.