Sondrio - Tavolo dell'immigrazione. Incontro in videoconferenza del Consiglio Territoriale dell’Immigrazione a cui sono stati invitati i rappresentanti della Regione Lombardia, della Provincia di Sondrio, dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Sondrio, della Questura, dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, della Camera di Commercio, dell’Agenzia di Tutela della Salute della Montagna, dell’Ispettorato del Lavoro, dell’Ufficio Scolastico Territoriale, del Centro per l’Istruzione degli Adulti di Morbegno, dell’Unione Industriali di Lecco e Sondrio, dell’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi, dell’Unione Artigiani, della Federazione Provinciale dei Coltivatori Diretti, della Confederazione Italiana Agricoltori di Sondrio, della Confagricoltura di Sondrio, delle Segreterie Provinciali di Cgil, Cisl e Uil, dei Comitati Locali della Croce Rossa Italiana di Sondrio e Morbegno, del Centro di Prima Accoglienza di Sondrio, dell’Associazione Nazionale Oltre le Frontiere di Sondrio, e della Cooperativa Altra Via.
Il prefetto di Sondrio Salvatore Pasquariello (nella foto) ha sottolineato l’importanza di rivitalizzare lo strumento del Consiglio Territoriale dell’Immigrazione, a seguito del graduale superamento dell’emergenza epidemiologica ed il conseguente progressivo ritorno alla normalità, vera cartina di tornasole delle necessità degli stranieri presenti sul territorio provinciale, mentre il viceprefetto aggiunto, Bruno Togno, Dirigente dell’Area IV della Prefettura di Sondrio-Tutela dei Diritti Civili, Immigrazione e Cittadinanza, che ha fornito alcuni dati sull’andamento della procedura di emersione, approvata con decreto legge n. 34 del 2020.